Uno dei simboli del paese di San Valentino, la fontana di piazza Vittorio Emanuele II costruita sul finire del XIX secolo, memento della messa in opera dell’acquedotto Cascine di Buti Pontedera del quale Bientina rappresentava uno snodo fondamentale, tornerà entro qualche settimana a far zampillare un allegro ed imponente getto d’acqua.
Sarà questo il più evidente risultato, quanto meno agli occhi cittadinanza, dei lavori di restauro al monumento, un’iniziativa frutto della collaborazione tra l’amministrazione di Bientina guidata dal sindaco Corrado Guidi, e l’iniziativa di un’azienda privata del territorio; una collaborazione che nasce da lontano, come lo stesso Guidi conferma in un’intervista rilasciataci questa mattina nel suo studio:
“A Bientina si parlava del restauro della fontana di piazza Vittorio Emanuele già nel 2011, quando presero il via i lavori di progettazione poi avallati dalla sovrintendenza – conferma il sindaco – Ricordo con piacere che l’accordo tra l’amministrazione e l’allora potenziale finanziatore privato – la ditta TOSCANA PALLETS della famiglia Vierucci – fu suggellato da una semplice stretta di mano, come d’uso di persone d’indubbia statura morale quali il compianto rag. Franco Vierucci, allora titolare della ditta”.
Guidi ha ricordato quanto questo gesto rivestisse particolare importanza per il noto imprenditore bientinese, che volle così ringraziare Bientina e la sua popolazione per aver ospitato e favorito il fiorire di un’attività imprenditoriale d’eccellenza ospitata sul proprio territorio.
“Per i lavori di restauro della fontana ci siamo affidati ad una ditta di Camaiore (LU) – prosegue il sindaco – la RESTAURO VALERI S.R.L. ci era stata segnalata dalla sovrintendenza sulla base di un progetto già presentato. I lavori andranno avanti per 60 giorni e gran parte della spesa sarà sostenuta, come detto, dalla TOSCANA PALLETS S.R.L.”, adesso di proprietà di Luca Vierucci, figlio di Franco”.
