Una licenza, quella presente nel titolo di questo articolo, che ci prendiamo certi della benevolenza di Don Ettore Baroni, il pievano di Bientina presente sabato a benedire la nuova struttura, del sindaco Corrado Guidi, e dell’amichevole comprensione degli amici della ASSOCIAZIONE ARMA AEREONAUTICA che hanno fortemente voluto e perseguito in prima persona la valorizzazione dello spazio di fronte alla sacra immagine della Madonna di Loreto (patrona dell’aviazione), da anni in stato di abbandono.
E pensare che l’edicola in questione ha una storia tutta sua, intrigante, affascinante ed in bilico tra il “mistery” e lo “sword and sourcery”, come spesso accade alle leggende che si trovano nelle campagne di tutte le nazioni del mondo.
La storia dell’EDICOLA (dal latino “aedes” = tempio) fu tratteggiata a suo tempo dalla Prof.essa Rovetti, e ci narra di una sua presenza sul territorio bientinese fin dal XVI secolo.
In mancanza di fonti certe gli studiosi si sono accontentati di registrare il ritrovamento della stele inserita nel sacro tempietto dedicato alla Madonna col Bambino (l’originale fu trasferito dall’Amministrazione Comunale presso il locale Museo della Pieve nel 1972), di attrezzi agricoli ed il numero XII in lettere romane (a sottintendere probabilmente il mese di dicembre, santificato alla Madonna di Loreto nel suo decimo giorno.
Sabato 22 ottobre c’erano tutti i protagonisti dell’ultimato recupero dello spazio prospiciente l’edicola.
Il sindaco Corrado Guidi in rappresentanza dell’amministrazione comunale, che ha pensato a sbrigare le fondamentali questioni economiche e tecniche necessarie a convincere Acque spa a portare una tubazione dell’acqua corrente fino alla base della “Conserva”, Don Ettore Baroni in rappresentanza della autorità religiosa, perfetto interprete della devozione popolare che segue certe tradizioni citando un passo del “cantico delle creature” di San Francesco d’Assisi – Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta -, ma soprattutto erano presenti al gran completo i quadri della ASSOCIAZIONE ARMA AEREONAUTICA sez. Bientina/Valdera con alcuni graditi ospiti venuti sino a Bientina per l’occasione fino da fuori regione.
Come nel caso del COLONNELLO GIUSEPPE LAURIOLA, comandante della base di Cadimare a La Spezia, amico ed estimatore della sezione dell’Associazione Arma Aereonautica di Bientina.
E poi erano presenti gli avieri volontari il cui sforzo è stato di fondamentale importanza:
ENZO POZZOLINI, ALESSANDRO ANDREOTTI, RENATO CONTICELLI, il segretario della sezione ITALO TONI, il presidente PIERO PICCHI, e tanti altri amici e sostenitori.