Ha funzionato la campagna di crowdfunding indetta dal comune – il 31 marzo evento con i donatori ed il professor Giovanni Ranieri Fascetti nella Biblioteca Comunale
In aumento costante le donazioni per il restauro della Torre dell’Orologio di Vicopisano, grazie alla campagna di crowdfunding “E’ ora di riaprirla” promossa dall’Amministrazione Comunale e basata sulla misura governativa dell’Art bonus, che consente di recuperare il 65% della propria erogazione liberale in benefici fiscali nell’arco di tre anni.
“Abbiamo superato i 30.000 euro e siamo in crescita, sono emozionato per la partecipazione e l’entusiasmo della cittadinanza – dice il Vicesindaco, Matteo Ferrucci, ideatore e promotore della campagna – i cittadini continuano a contattarci, insieme ad associazioni, aziende e imprenditori che hanno intenzione di donare e di contribuire al restauro della Torre”.
“Riaprire la torre restituirla in tutta la sua bellezza ai visitatori e ai turisti sarebbe una cosa importante” chiude Ferrucci.
Dopo la presentazione al Teatro di Via Verdi, del 23 novembre scorso, e la conferenza del critico d’arte e collezionista Carlo Pepi, organizzata dal Rotary Cascina in occasione del Rotary Day il 26 febbraio scorso, davanti a un Teatro gremito, si avvicina un altro evento fondamentale nel percorso verso il restauro della Torre.
“Abbiamo organizzato un’iniziativa per venerdì 31 marzo, alle 17.30, nella sala lettura della Biblioteca Comunale, in via Lante, a due passi dalla Torre – spiega il Sindaco Juri Taglioli – accoglieremo il direttore di Il Tirreno, Luigi Vicinanza, e il professor Giovanni Ranieri Fascetti terrà una conferenza sul valore del tempo e sulla storia degli orologi pubblici in provincia di Pisa, dalla meridiana della Pieve alla Torre dell’Orologio di Vicopisano. Tutti i mecenati e i cittadini che hanno adottato uno scalino della Torre sono invitati sia a partecipare che a intervenire spiegando il perché del loro attaccamento a questo splendido monumento. Ci saremo il Vicesindaco Ferrucci, l’Assessora alla Cultura Catia Cavallini e io”.
L’evento aprirà la due giorni di Brunelleschi a Vicopisano, giunta alla seconda edizione, nel corso della quale sarà assegnato il Premio Brunelleschi, lo scorso anno vinto dagli scienziati di Virgo, e ci saranno mostre, presentazioni, iniziative per le scuole e una serie di laboratori e intrattenimenti anche per bambini e ragazzi.
Fare un’erogazione liberale per la riapertura della Torre con Art bonus o adottare uno scalino, con la possibilità di dedicarlo a qualcuno o di dargli il proprio nome, e recuperare il 65% del versamento è semplice e veloce:
“Sul www.viconet.it ci sono tutte le indicazioni per adottare uno scalino con soli 100 euro, recuperandone 65% in benefici fiscali in tre anni, e per fare una donazione di qualsiasi cifra – interviene ancora il Vicesindaco Ferrucci – a titolo di esempio: per una donazione di 1000 euro se ne possono recuperare 650. La cultura è fondamentale, ma in momenti di difficoltà mica come quelli che stiamo vivendo da tempo lo è anche la possibilità di fare un’operazione culturale di enorme valore con un ritorno non indifferente, Art bonus e questa campagna consentono di unire questi due aspetti. Per informazioni è possibile contattare il nostro ufficio turistico scrivendo a [email protected] o direttamente me: [email protected] “.
