“IL PONTE DI VIA GIOVANNI XXIII È SOTTO LA LUCE DEL SOLE” PRONTA REPLICA DI LUCIA CIAMPI ALLE DICHIARAZIONI DELL’OPPOSIZIONE

L'Eco del Monte e del Padule 11 Aprile 2017 0
“IL PONTE DI VIA GIOVANNI XXIII È SOTTO LA LUCE DEL SOLE” PRONTA REPLICA DI LUCIA CIAMPI ALLE DICHIARAZIONI DELL’OPPOSIZIONE

Il Ponte di via Papa Giovanni XXIII, la sua storia e la sua attuale situazione sono, in tutti i sensi, sotto il sole”.

È questo ciò che afferma il Sindaco del Comune di Calcinaia, Lucia Ciampi, in risposta alle recenti affermazioni della Lista “Per la Gente”.

Il ponte, così come la sua proprietà e le sue condizioni, sono “sotto il sole”, e fin dal mio primo mandato mi sono occupata della situazione in cui versa la struttura realizzata dal Genio Civile, subito dopo donata all’amministrazione comunale”.

Non abbiamo certamente avuto bisogno di attendere il suggerimento della Lista Per la Gente per mobilitarci nelle sedi e nei modi più opportuni – prosegue il Primo Cittadino di Calcinaia – Da anni stiamo infatti sondando tutte le varie strade percorribili per fronteggiare al meglio questa complessa questione. Sono stati interpellati gli organi governativi provinciali e regionali e sono stati presi contatti con l’Università di Pisa e, ad oggi, è stato affidato l’incarico per poter provvedere alle verifiche strutturali dell’opera”.

LUCIA CIAMPI, SINDACO DI CALCINAIA DAL 2010

Non si capisce quindi a cosa si riferiscano i consiglieri Ranfagni e Armellin quando si arrogano il primato di aver “fatto luce” su qualcosa che era chiaro e noto…”

Forse, effettivamente, gli unici a non conoscere a fondo la situazione erano proprio loro. Strano, perché, ai loro dubbi in merito, espressi nell’interpellanza risalente al Luglio 2015, è stata data debita risposta, sia per scritto, sia trattando la questione in sede di consiglio comunale, così come il regolamento vuole”

Non occorreva dunque indossare le vesti degli “investigatori speciali”, come sembrano far credere i consiglieri della Lista Per la Gente, per “scoprire l’acqua calda”: che l’unico collaudo effettuato sul ponte di via Giovanni XXIII è stato quello eseguito del 1961, subito dopo la sua costruzione, era scritto a chiare lettere sempre nella medesima risposta”.


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