“A Cascina abbiamo approvato un mese fa una delibera che ha istituito un fondo per la compartecipazione delle spese legali a chi viene accusato di eccesso di legittima difesa dopo un’aggressione in casa o nel proprio negozio – puntualizza il sindaco di Cascina Susanna Ceccardi in una nota inviataci dal suo ufficio stampa.
“Se anche il comune di Pisa avesse approvato questa delibera, probabilmente oggi Daniele Ferretti si sentirebbe meno solo- riflette – Considerato il fatto che saranno sicuramente giorni molto duri per il signor Ferretti, ci tengo a fargli sapere che, da parte mia e della Lega Nord, avrà tutto il sostegno possibile, basta che lo chieda”.
“Daniele Ferretti è una persona conosciuta, tutti a Pisa parlano di lui come una persona perbene, ragion per cui merita tutto il nostro sostegno e la nostra solidarietà” prosegue il sindaco di Cascina.
“Oggi, alla Camera dei deputati, abbiamo presentato il libro di Niccolò e Marco Petrali, i figli del tabaccaio che uccise un rapinatore nel proprio negozio – fa ancora sapere la Ceccardi.
“La famiglia Petrali ha vissuto un calvario giudiziario durato dieci anni, terminato poi con una assoluzione. Ma la cosa che più fa riflettere è che in questi casi chi è stato costretto a difendersi e quindi VITTIMA di un’aggressione, nel processo sia l’imputato – tuona – Una incredibile ed insensata contraddizione, che fa a pugni col comune buon senso e stride con l’ordinamento di uno stato di diritto come l’Italia” conclude.
“Attendiamo una celere riforma della legge sulla legittima difesa – finisce la Ceccardi – e nel frattempo, noi continueremo sempre e comunque A DIFENDERE CHI SI DIFENDE !”
Susanna Ceccardi (sindaco di Cascina – PI)
