“Ieri, lunedì 31 luglio, il presidente della PISAMO Fabrizio Cerri è tornato per la seconda volta in commissione consiliare di controllo e garanzia sull’argomento People Mover, a seguito di una mia precisa richiesta” fa sapere Raffaele Latrofa, capogruppo di Pisa nel Cuore.
“Nella prima seduta di quasi un mese fa avevamo avuto modo di porre domande per quasi due ore, ed erano emersi i primi sconfortanti dati a conferma di quanto da noi sostenuto fin dal 2012: la gestione del People Mover naviga in acque pessime” prosegue Latrofa che ribadisce:
“Da un calcolo sommario nella prima annualità di esercizio il “People Mover” perderà oltre 1.500.000 €uro rispetto a quanto previsto nelle tabelle a base di gara, ed il meccanismo alla base di queste previsioni è molto semplice”.
“Per ogni annualità esiste una tabella che fornisce il traffico di passeggeri aeroportuali “presunti”, ad esempio, nel primo anno la previsione era di circa cinque milioni di passeggeri aeroportuali, ed applicando la percentuale del 36,1% come stabilito nel contratto, si può ottenere il numero di passeggeri presunti per il “People Mover” in quel periodo”.
“Se la matematica non è un’opinione quindi, a fronte di cinque milioni di passeggeri aeroportuali, sul People Mover avrebbero dovuto viaggiare circa 1.891.000 passeggeri, e dividendo per 365 giorni di un anno solare, si otterrebbero oltre 5100 passeggeri al giorno !!!”.
“All’istituzione del servizio i passeggeri giornalieri erano inferiori ai 3000, ed ora si aggirano sui 3500…
“Tradotto in cifre, ciò significa che, volendo applicare per eccesso quest’ultimo valore, gli oltre 1600 passeggeri mancanti al giorno moltiplicati per 2,70 € del costo del biglietto, generano a una RIMESSA di oltre un milione e mezzo di euro SOLO per il primo anno di esercizio”.
Latrofa sottolinea e vuole sottoporre all’opinione pubblica questi “numeri incontestabili, forniti alla commissione dallo stesso presidente Cerri, che fanno prevedere per il “People Mover” un futuro disastroso”.
“Una infrastruttura inutile e in quanto tale, assolutamente dannosa” ripete il consigliere di “PISA NEL CUORE”.
“Ma alla domanda più importante, ovvero chi pagherà la differenza tra quanto l’entrata prevista per la società “PISA MOVER” e le entrate effettive, il presidente Cerri ha risposto in commissione leggendo la specifica clausola presente del contratto ed a noi ben nota”.
“Nella clausola – cita Latrofa – si specifica a chiare lettere che NON E’ DA ESCLUDERSI CHE IL COMUNE DI PISA POSSA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE L’IPOTESI DI PAGARE UNA QUOTA DELLE PERSITE SUBITE DALLA SOCIETA’ “PISA MOVER !!!”
“Questo chiude definitivamente l’argomento – termina il proprio intervento Raffaele Latrofa – un’affermazione che, riconoscendo al 100% la fondatezza delle nostre precedenti obiezioni e perplessità su tutta la questione “People Mover”, una questione che per anni è stata oggetto di vere e proprie bugie politiche da parte della giunta Filippeschi, dal quale ci siamo sentiti dire “che i pisani non avrebbero tirato fuori un euro per le perdite del People Mover” !!!”.
“Adesso che, finalmente, chiarezza è stata fatta e certi argomenti sono finalmente stati resi noti direttamente dai responsabili del servizio, noi di “PISA NEL CUORE” ci rimboccheremo le maniche, elaborando e redigendo un programma elettorale che preveda di salvaguardare le tasche dei cittadini pisani”.
“Troveremo il modo di far funzionare al meglio questa infrastruttura che “ci siamo ritrovati sulla groppa”, per usare un’espressione assai diffusa a Pisa – prova a scherzare Latrofa – che dobbiamo sopportare e supportare per colpa dell’aeroporto di Renzi, degli errori del presidente Rossi e della poca capacità di Filippeschi e del PD pisano, di difendere gli interessi della nostra città e dei suoi cittadini”.
