E’ quanto di inquietante accaduto nella biblioteca comunale di Cascina “Peppino Impastato”
CASCINA — Uno smartphone accuratamente nascosto con tanto di videocamera accesa, posizionato tra le fessure del termosifone del bagno, presumibilmente per spiare le signore nei momenti più intimi.
Il fatto è stato confermato dai Carabinieri, intervenuti prontamente una volta allertati dal personale della struttura.
Il videofonino era puntato sul water, con ovvio fine “voyeuristico a quanto risulta andando incontro al fallimento, in quanto non è stata registrata nessuna vittima designata.
L’apparecchio sarebbe stato ritrovato ancora in funzione, un piano escogitato a tavolino dall’autore del gesto, rintracciato subito dai militari dell’Arma ed interrogato direttamente in biblioteca.