Un altro importante risultato economico conseguito dall’amministrazione cascinese, si tratta del miglioramento della situazione di cassa dell’Ente e dell’indicatore dei pagamenti”.
“Ad oggi infatti, l’Ente non ha ricorso alla linea creditizia della banca tesoriere – afferma l’assessore al bilancio e vicesindaco Dario Rollo – e proseguendo in maniera rigorosa, puntuale e attenta, come fatto fino ad oggi, l’Ente dovrebbe consolidare la situazione attuale uscendo definitivamente dall’anticipazione di cassa che durava ininterrottamente dal 2013”.
“È possibile avere un risparmio sugli interessi passivi ovvero utilizzare la parte investimenti e gli avanzi di gestione corrente di competenza nell’anno successivo a quello di riferimento, anziché accantonarli senza possibilità di utilizzo – va avanti il Vicesindaco.
“Altro risultato importante è dato dall’indice dei pagamenti delle fatture che è la dimostrazione del miglioramento della gestione dell’Ente e della virtuosità nei pagamenti riguardanti gli acquisti di beni, servizi e forniture”.
“Il secondo trimestre 2018 segna un tempo medio di soli 11 giorni a fronte di 14 giorni del primo trimestre di quest’anno e 17 giorni dello stesso periodo del 2017 (media annua 29 giorni)”.
“Erano 42 giorni la media annua 2016, 73 giorni la media annua 2015, mentre nel 2014 e 2013 la media annua era di circa 40 giorni”.
“Nel 2012 si arrivava addirittura a circa 90 giorni. Il dato attuale è senz’altro il risultato di un lavoro meticoloso e attento, iniziato sin dal nostro insediamento e grazie anche all’impegno da parte di tutti i dipendenti che con sacrificio svolgono celermente gli innumerevoli compiti loro assegnati” commenta Dario Rollo “Questo indice vuol dire avere credibilità e andare incontro alle esigenze degli operatori economici e delle famiglie”.
“D’altronde – aggiunge – uno dei problemi principali in Italia è dovuto proprio al ritardo dei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione”.
“Si considera il fatto che in Italia i tempi di pagamento della nostra Pubblica Amministrazione sono i più lunghi d’Europa, insieme a quelli del Portogallo (peggio di noi fa solo la Grecia) e che se in Francia una fattura mediamente viene pagata in 57 giorni e in Spagna in 78, in Italia bisogna attenderne 95”.
“Impietoso il confronto con i paesi più virtuosi: Germania 23 giorni, Regno Unito e Finlandia 22”.
“Ebbene, il Comune di Cascina dimostra che la buona gestione della PA è possibile e ci si può distinguere positivamente sotto questo aspetto ottenendo risultati anche migliori di tanti Paesi europei”.
“L’obiettivo ambizioso ora è quello di pagare le fatture con proprie risorse in anticipo rispetto alla scadenza delle stesse e ottenere quindi un indice negativo che significa pagare, con proprie risorse, prima ancora della scadenza tutti i fornitori e famiglie” conclude.