Questa volta il versante è quello rivolto a nord, verso Lucca ed opposto rispetto a quello di Calci e Vicopisano interessato pochi giorno fa al rogo di dimensioni spropositate mai viste a memoria d’uomo sul nostro monte.
Nella zona del compitese (Pieve di Compito, Ruota, San Ginese, tutte frazioni e località nel comune di Capannori), le fiamme sono divampate questa notte, tra domenica 30 settembre e lunedì 1 ottobre, e sono ancora in corso le operazioni di spegnimento.
Le condizioni meteorologiche ed ambientali non sono nemmeno lontanamente paragonabili a quelle della scorsa settimana, il vento infatti pur non essendo dell tutto assente spira con una forza di minore intensità e nel frattempo sono cadute alcune goccie di piogia.
Ma sussistono delle preoccupazioni circa le fiamme che risalgono naturalmente verso lìalto, minacciando le abitazioni ed il bosco.
La vegetazione è infatti molto simile a quella presente sul versante pisano, e nonostante l’aumento dell’umidità il vento alimenta le fiamme e ostacola lo spegnimento.
E’ stato richiesto l’utilizzo di mezzi aerei per coadiuvare le squadre antincendio che lavorano a terra, ed un primo Canadair è giunto intorno alle 9:30.
Al momento sono bruciati quasi 6 ettari di macchia mediterranea.