Eletti Anna Buoncristiani, Alessandro Cheli, Filippo Filippi, Paolo Lazzerini, Gabriele Notari, Fabrizio Porri e Luca Scalsini
PISA, 18 marzo 2019 – «Guarda che colore/ azzurro come il mare/ storia di questa città...».
Sulle note dell’inno di Pisa nel Cuore si è aperta domenica all’Hotel Duomo, con grande entusiasmo e alla presenza di oltre duecento persone fra pubblico interessato all’evento e soci, l’assemblea elettorale di Pisa nel Cuore, lista civica che ha nell’assessore Raffaele Latrofa il suo massimo esponente.
Il presidente uscente Luca Scalsini ha introdotto i lavori, ripercorrendo le tappe dei tre anni di vita della lista.
“Abbiamo fatto conoscere ai pisani ciò che c’era di sbagliato nell’amministrazione comunale e nella gestione della cosa pubblica — ha detto Scalsini — Pisa nel Cuore ha contribuito particolarmente alla vittoria del centrodestra nelle ultime elezioni comunali”.
“Dal degrado delle scuole (edilizio e non solo), all’investimento completamente errato del People Mover, dai ritardi nei lavori per lo stadio al dissesto stradale: è stato grazie soprattutto a Pisa nel Cuore, se i cittadini hanno capito la gravità della situazione”.
Fra gli undici aspiranti all’elezione nel consiglio direttivo, destinato a esser composto da sette membri elettivi e dai due rappresentanti nelle istituzioni (l’assessore Latrofa e il consigliere comunale Gino Mannocci), vari candidati hanno poi preso la parola.
Nei loro appelli è stato messo l’accento sull’importanza della scienza e dell’arte per la nostra città, e sul fatto che Pisa nel Cuore è una lista davvero civica, cioè fuori dagli schemi dei partiti e perciò libera da condizionamenti.
L’avvocato Mannocci ha illustrato il suo impegno nel consiglio comunale che ha preso il via nell’estate scorsa.
“Dopo un po’ di rodaggio i consiglieri della maggioranza di centrodestra hanno portato la “macchina” a regime, raggiungendo traguardi importanti – ha detto Mannocci – non ultimo il superamento della minaccia d’ostruzionismo, da parte della minoranza, sul nuovo regolamento di polizia municipale.
L’assessore Latrofa ha a sua volta ringraziato i soci che hanno lavorato per l’ottima organizzazione dell’assemblea, insieme a quelli che svolgono la funzione d’uditore nelle commissioni consiliari:
“L’impegno di ciascuno di loro, e degli altri che via via si danno da fare per la buona riuscita delle numerose attività, è il sale nella vita d’una lista civica – ha detto l’assessore.
“Mi piace inoltre ricordare che, alla nascita di Pisa nel Cuore, un avversario politico aveva detto con sarcasmo che le liste civiche durano come il battito d’ali d’una farfalla”.
“Così è per le liste civetta, che sbocciano nell’imminenza delle elezioni a scopo mimetico e svaniscono subito dopo – ha commentato Latrofa, rivendicando invece a Pisa nel Cuore la sua durata finora triennale e la sua costante floridezza.
“Lo scorso anno siamo arrivati quarti su ventidue liste concorrenti, ed alle medesime elezioni del 2018 siamo risultati la seconda forza nel centrodestra pisano”.
“Possiamo a buon diritto pregiarci di mantenere le promesse elettorali, un requisito più unico che raro, una peculiarità che l’elettorato noon fatica a riconoscere e premiare”.
In conclusione si sono svolte le operazioni di voto, cui hanno partecipato 130 iscritti su un totale di 142.
