Retiambiente Spa e società controllate: a Cascina gestione non trasparente

L'Eco del Monte e del Padule 20 Novembre 2019 0
Retiambiente Spa e società controllate: a Cascina gestione non trasparente

CASCINA, 20 novembre 2019 – “RetiAmbiente spa continua ad operare senza rispettare le normative vigenti e soprattutto a danno dei cittadini” denuncia nuovamente il sindaco reggente di Cascina, Dario Rollo.

“I cittadini devono sapere che Retiambiente è una società interamente pubblica, composta da 103 comuni, creata nel 2011 che dovrebbe gestire il servizio rifiuti nell’intero ambito della Toscana Costa cioè nei comuni delle province di Massa-Carrara, Lucca, Pisa e Livorno” prosegue Rollo “Questo per volontà della Regione che con una legge ha accorpato in tre grossi ambiti l’intera Toscana”.

A parere del sindaco, si farà la fine di quanto già successo con la gestione idrica e della sanità: aumenteranno i costi e peggiorerà il servizio.

“La società è inattiva dalla sua creazione e “consuma” risorse dei cittadini“ afferma in un apposito comunicato recapitatoci questa mattina stessa “Retiambiente infatti è una holding nella quale sono confluite sei società di gestione rifiuti nell’Ambito Toscana Costa (Geofor spa, Rea spa, Ersu spa, Ascot spa, Esa spa, Sea Ambiente spa)”.

“E’ facilmente intuibile che le società del Gruppo siano tra esse collegate e che, gestioni approssimative e poco oculate da parte dei rispettivi management, creano perdite che devono essere ripianate nel Gruppo” prosegue Rollo.

“Ebbene, il presidente del CdA di Retiambiente, dott. Fortini, che allo stesso tempo ricopre la carica di presidente di Geofor spa (controllore e controllato contemporaneamente), membro con deleghe pesanti nel Cda di Asia spa (Azienda servizi igiene ambientale Napoli) nominato dal sindaco De Magistris, nonché presidente di Lazio Ambiente spa (Società gestione sistema rifiuti nel Lazio) dallo scorso gennaio nominato dal governatore della regione Zingaretti, a novembre 2018, incurante di quanto denunciato da alcuni comuni soci, tra cui principalmente Cascina, ha proceduto a sostituire management delle società partecipate e condurre azioni straordinarie, nonostante fosse in atto un ricorso sulla legittimità della nomina dei componenti del Cda di Retiambiente (avvenuta pochi giorni prima delle elezioni di Pisa e Massa a giugno 2018). Nell’occasione, Fortini ha sostituito il dott. Bonaceto, ex amministratore unico di Sea Ambiente spa, società interamente pubblica gestore del servizio raccolta rifiuti a Viareggio (Camaiore ne è uscita quest’anno), con un CdA di tre soggetti con presidente l’avvocato Miracolo, sul quale è stato deliberato da ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione) l’inconferibilità e incompatibilità di incarico in un’altra società a partecipazione pubblica nel luglio 2018. Infatti Miracolo, già Amministratore unico di Sea Ambiente spa fino al 4 novembre 2017, risultava subito dopo essere presidente di Sea Risorse spa, società mista pubblico-privato, che fornisce servizi sui rifiuti alla stessa Sea Ambiente spa, dove attualmente risulta essere nuovamente Presidente CdA con a sè tutte le deleghe gestionali. Non solo, quest’ultimo rimane consigliere nel CdA di RetiAmbiente. L’avv. Miracolo aveva presentato ricorso contro la decisione dell’ANAC ed è notizia dell’altro giorno che il Tar del Lazio ha respinto il ricorso affermando che non poteva rivestire la carica di presidente di Sea Risorse spa e Sea Ambiente. Pertanto anche la nomina di novembre 2018 del dott. Fortini non poteva essere fatta. Il comune di Cascina è in attesa che si esprima l’ANAC anche in merito al ricorso presentato sull’incompatibilità ed inconferibilità degli incarichi al Cda di Retiambiente del giugno 2018 e quelli in Sea Ambiente di novembre 2018. Inoltre si è in attesa della sentenza sull’illegittimità delle modifiche statutarie effettuate lo scorso maggio senza che i rispettivi consigli comunali dei comuni si esprimessero. L’ennesima dimostrazione di come, nonostante vi siano sentenze, delibere di Autorità e denunce da parte di rappresentanti pubblici, si continua con nomine e gestioni dei servizi pubblici in maniera superficiale e con poca trasparenza. Viste le numerose “criticità gestionali” rilevate e create dal mega presidente Fortini e in considerazione del suo poco tempo a disposizione (per troppi incarichi) nel gestire bene le società Retiambiente e Geofor, quest’ultima che fornisce il servizio rifiuti a gran parte della provincia di Pisa, sarebbe opportuno che decidesse un eventuale trasferimento tra Campania e Lazio. Le inefficienze del servizio rifiuti e le cattive gestioni le paghiamo noi che viviamo il nostro territorio” conclude il dottor Dario Rollo, sindaco reggente di Cascina.

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