IN ALTO LA FOTO DELLA PRESENTAZIONE UFFICIAALE DI MICHELANGELO BETTI CON FERNANDO MELLEA (SEGRETARIO COMUNAE PD) E LA CONSIGLIERA REGIONALE ALESSANDRA NARDINI
CASCINA, 7 febbraio 2020 – L’ufficializzazione della candidatura alla carica di sindaco nella persona di da parte del Partito Democratico mostra, in maniera lampante, l’affanno e la carenza di proposte con cui la sinistra si presenterà alle prossime elezioni amministrative.
La scelta di indicare un candidato di bandiera, autentica espressione dell’apparato, manifesta le difficoltà del partito di Zingaretti, giunto all’appuntamento elettorale senza una strategia condivisa con i possibili alleati.
Aver abbandonato il format delle primarie mette in luce quanto il PD non rappresenti più il punto di riferimento per la sinistra locale e non sia più in grado di dettare la linea.
Si preferisce “provare” ad imporre un proprio candidato, invece di sottoporsi al confronto ed al vaglio insindacabile del proprio elettorato.
Questa candidatura farà emergere in maniera ancora più chiara le divisioni presenti a sinistra tra PD, grillini, area riformista e civici-“fai da te”.
“Cascina non ha bisogno di restaurazione, con Betti si tornerebbe allo sciagurato schema: “più tasse e più burocrazia”.
“Occorre invece valorizzare il buono dell’amministrazione uscente.
Proseguire nel lavoro avviato in questi anni, perseverando nella riduzione della pressione fiscale locale, cosa possibile, grazie alla proficua opera di risanamento del bilancio comunale e delle aziende partecipate ad esso collegate, tornate a generare utili.
Una amministrazione che punti ad elevare la qualità della vita dei propri amministrati, puntando su: sicurezza, innovazione, efficienza, merito ed inclusione”.
“Una amministrazione libera dai condizionamenti della politica nazionale, ma proiettata al bene della comunità locale.
Le sfide che attendono la comunità cascinese nel prossimo futuro devono essere affrontate con consapevolezza e competenza senza lasciare spazio all’improvvisazione”.
“Le conseguenti decisioni devono passare attraverso processi di reale partecipazione che coinvolgano l’intera comunità indipendentemente dalle appartenenze partitiche”
Lista “Valori ed Impegno Civico”
