Pisa nel Cuore e ScopriAMO Pisa al Museo dell’Opera del Duomo

L'Eco del Monte e del Padule 10 Febbraio 2020 0
Pisa nel Cuore e ScopriAMO Pisa al Museo dell’Opera del Duomo

PISA, 10 febbraio 2020 – Una vera ricchezza per la nostra città. Così è apparso il rinato museo dell’Opera del Duomo ai cinquanta visitatori che ieri, per iniziativa dell’associazione ScopriAMO Pisa e dell’associazione-lista civica Pisa nel Cuore, hanno potuto ammirare i suoi tesori. Fra i cittadini in visita anche Raffaele Latrofa, che di Pisa nel Cuore è esponente nella giunta comunale.

Con la guida molto apprezzata di Francesca Ughi, i partecipanti si sono soffermati con grande emozione nelle varie sale dove ci si può trovar di fronte a molte opere originali, che nei monumenti di Piazza dei Miracoli sono stati nel corso del tempo sostituite da copie per motivi di conservazione. Gli occhi si sono posati, per esempio, sulla porta di Bonanno, elegante complesso che coi suoi rilievi bronzei può essere considerato un riassunto visivo della bibbia: capolavoro artistico, ma anche efficace strumento comunicativo per i molti che oltre ottocento anni fa non sapevano leggere.

Poi ecco le sculture di Nicola Pisano, di suo figlio Giovanni e di tanti altri; poi ancora quelle del monumento sepolcrale dell’imperatore Arrigo VII, morto in Italia nel tentativo di restaurare l’autorità del sacro romano impero. Volle esser sepolto a Pisa, cioè nella città che gli aveva fornito il sostegno maggiore.

Marmi dotati di grande forza espressiva, sculture lignee che trasmettono un senso di forte drammaticità, come il crocifisso di Giovanni o quello borgognone. Difficile indicare l’opera che rimane più impressa: forse è impossibile dimenticare la serenità del sorriso appena accennato, che si scambiano Maria e il bambino Gesù nell’opera conosciuta come Madonna del Colloquio.

Usciti di lì con una fortissima ammirazione per tutti coloro che hanno lavorato a ricreare e rinnovare quel museo, i presenti hanno poi concluso molto piacevolmente l’incontro al vicino ristorante “Il Turista”.

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