La Sextum Bientina dà l'addio definitivo alla Promozione complice la
sconfitta interna ai danni della diretta concorrente Staggia, che
grazie ai tre punti di ieri, compie un passo forse decisivo verso la
salvezza. Con il pareggio il Bientina avrebbe potuto conservare un
lumicino di speranza – sempre che i risultati degli altri campi
avessero favorito la squadra di Stefano Susini -, ma la l'ennesimo
risultato negativo i nerazzurri salutano la categoria con una giornata
di anticipo.
Il match ha rispecchiato quasi esattamente la stagione della Sextum,
quasi mai sopraffatta completamente sul piano del gioco, ma
incapace a sua volta di mettere in difficoltà l'avversario e vittima di
errori o disattenzioni fatali da parte dei singoli.
In effetti la cronaca della partita si esaurisce quasi esclusivamente
nella descrizione del gol del centravanti ospite Giotti – il migliore dei
suoi – nato da un calcio di punizione provocato ingenuamente da
Susini; una palla che si sarebbe con ogni probabilità a fondo campo
ed il difensore nerazzurro che abbracciava in maniera tanto leggera
quanto vistosa l'avversario. Sul susseguente tiro da fermo era
palese anche dagli spalti l'intenzione di Giotti di calciare in porta dal
vertice sinistro dell'area ed in effetti il capitano neroverde centrava
la porta con un tiro assolutamente non irresistibile. L'estremo
difensore di casa però (complice anche il sole a strapiombo negli
occhi) interveniva in maniera sciaguratamente inesperta ad una
sola mano, ciccando la palla che si insaccava alle sue spalle.
Lo Staggia (se si eccettuano un altra punizione dello stesso Giotti
dopo 2 minuti ed un paio di contropiedi nella ripresa) è tutto qui,
limitandosi a controllare gli innumerevoli palloni sparacchiati dai
nerazzurri verso la porta avversaria con tranquillità. Al 3' del
secondo tempo Baldini avrebbe l'occasione per riportare il match
in parità, ma il suo tiro in mischia viene neutralizzato ottimamente
dal portiere ospite Cevenini. La volontà non difetta ai ragazzi di
Comini, ma non si apprezza mai uno schema, una soluzione da
fermo, una giocata degna di questo nome. Troppo poco per
puntare alla salvezza.
Dalla foto si possono intuite le condizioni del terreno di gioco. Duro come cemento, spelacchiato e accidentato. Altro fattore decisivo per la scarsa qualità del gioco dei nerazzurri…
SEXTUM BIENTINA: Montagnani, Susini (81' Niccolini), Betti, Cannetiello
(cap.), Raffalli, Bellini,Rafaniello, Bunjevac, Baldini, Narchetti ( 68' Mori),
Cosi. All.: Renzo Comini
STAGGIA: Cevenini, Stanei, Tanzini, Signorini, Landolfi, Bertoli, Gianni
(84' Butti), Conti, Giotti (cap.), Giacopelli, Calamassi. All.: Trentacoste
ARBITRO: Testi di Livorno, SEGNALINEE Manca (Pisa) e Abatantuono
(Firenze)
MARCATORE: Giotti (Staggia) 13'
NOTE: ammoniti Cannetiello e Rafaniello (S.B.), Stanei, Signorini.
Landolfi e Conti (St.). Giornata calda, terreno secco e gibboso.