Una segnalazione che ci giunge dagli residenti allarmati di Via Bologna di Fornacette riguarda il perdurante stato di incuria dei cortili ed i terreni adiacenti ad uno stabile di proprietà comunale. La Signora Maria Teresa Boldrini punta il dito sull’inadeguatezza delle misure igieniche dovute ad una serie di lavori di manutenzione che sono in stallo da mesi: “il Sindaco in persona – invitata anche a prendere un caffè per discutere amichevolmente della situazione – non ha saputo rispondere alle nostre domande. Mio figlio ha ripetutamente visto topi e pantegane aggirarsi indisturbati a pochi passi dalle abitazioni”. Le fa eco Cinzia Novelli, che abita di fronte alla Signora Boldrini: “a poche decine di metri l’amministrazione enfatizza la presenza di un giardino pubblico attrezzato con altalene, scivoli ed altri svaghi per i piccoli: ma se addirittura il passaggio pedonale è quasi impraticabile per il disordine e la sporcizia, dove mandiamo i piccoli a giocare ?” Ida Passetti può solo confermare il disagio vissuto in questi mesi dalle famiglie della zona: “L’edificio in questione è nato come residenza per gli anziani. Circa un anno fa sono invece arrivati cittadini sfrattati o appartenenti alle categorie disagiate che soffrono terribilmente la mancanza di un parcheggio, ostruendo il passaggio dei residenti di Via Bologna”. Sono casi in cui l’Amministrazione latita, quando basterebbero poche parole ben indirizzate per soddisfare la pazienza dei residenti già messa a dura prova da oltre un anno.
l’erba alta, l’incuria, i lavori sospesi “sine die”… una desolazione.
