Per carità, esordiamo affermando che se questi fossero i problemi principali del Comune di Bientina, sarebbe da essere ben allegri. Ma non ci sembra da sottecere una situazione che ormai perdura – tra stop temporanei e riprese dei lavori – da lungo tempo… “Siamo sull’ordine dei 12 mesi” ci confida un residente della zona “un anno per realizzare 40/50 metri di marciapiede su ambo i lati della strada; è vero, questi accorgimenti occorrevano sicuramente, ma un anno di lavori… Tutti questi mesi con la strada spesso interrotta, le macchine in fila al semaforo – l’unico gestito dall’Amministrazione bientinese presente sull’intero territori comunale -, le buche fatte sul mento stradale, i rumori delle escavatrici, delle ruspe, dei martelli pneumatici… E poi questa polvere rossa (le mattonelle che ricoprono entrambi i marciapiedi) che entra in casa, nei polmoni, imbratta…”
Le evidenti difficoltà che incontrano le autovetture nel districarsi nella “gimkana”…
Una volta notata la situazione, i bientinesi sembrano “risvegliarsi” ed accorgersi che c’è qualcosa che non va. Una signora in pensione ammette di essere un po’ delusa dagli esiti degli interventi: “Abito qua vicino, e quasi tutti i giorni mi capita di percorrere a piedi o in bicicletta il tratto di strada che va dal semaforo fino al supermercato. Con 4 nipotini c’è sempre bisogno di qualcosa di fresco da sgranocchiare… In più di un’occasione ho rischiato di essere investita da un’autovettura che percorrente Via Pacini che non aveva spazio per passare. I marciapiedi sono spesso impraticabili, la strada è continuamente a senso unico alternato…”
La “buca” lasciata scoperta ed incustodita per l’intero fine settimana appena trascorso.
In effetti i disagi si trascinano da un bel po’ di tempo. Ai lavori di manutenzione ed allargamento dei marciapiedi su entrambe le carreggiate – ampiamente annunciati dall’attuale Amministrazione in campagna elettorale – si sono sovrapposti dei problemi alla rete idrica che hanno obbligato “Acque Spa” ad intervenire con sollecitudine, visto che sotto Via Pacini passa una delle condotte principali per l’intero centro abitato di Bientina. Ma alcuni operai ci hanno confidato che il diametro delle tubature sarebbe inadeguato anche per un paese di 2000 abitanti… E allora ? La pressione che la rete idrica deve sopportare porta le stesse a subire continue rotture, con conseguenti e necessari interventi riparatori che comportano l’inerruzione provvisoria della strada.
La situazione all’ora di pranzo (13/13:30). Ma la mattina alle 8:00 con scuolabus e mezzi pesanti ? Il Martedì mattina poi, giorno di mercato nei “Borghi”…
Occorrerebbe intervenire drasticamente, attraverso dei lavori che potessero sistemare una volta per tutte la situazione ? Forse, ma trovare i responsabili dell’attuale situazione è già un’impresa, figuriamoci coinvolgerli in un’impresa che per il piccolo Comune di Bientina potrebbe ben dirsi “titanica”…
