“Minori ancora privi di un corso scolastico regolare, e sull’istruzione per i minori detenuti la Regione Toscana continua a fare troppo poco”.
E’ quanto dichiara la consigliera regionale Marina Staccioli (Gruppo Misto), in seguito alla risposta fornita in Aula dall’assessore Targetti a un’interrogazione che faceva riferimento in particolare all’Istituto penitenziario di Pontremoli.
“A tre anni dall’apertura – afferma Staccioli – la Regione non ha ancora attivato un corso scolastico regolare. Non solo non è in grado di garantire le 24 ore di lezione previste per legge, ma ha addirittura l’ammontare complessivo da 9 a 5 ore dallo scorso anno a quello in corso, motivo per cui è stata ufficialmente richiamata dal Ministero di Grazia e Giustizia”.
“Adesso l’assessore Targetti dichiara che l’anno prossimo saranno garantite 10 ore di lezione – continua la consigliera – ma non basta: la Regione sta violando la normativa vigente in merito di obbligo scolastico e l’art. 34 della Costituzione, che sancisce l’accessibilità e l’obbligatorietà dell’istruzione”.
“E’ una battaglia di civiltà: se vogliamo realmente che la pena sia rieducativa – conclude Staccioli – dobbiamo cominciare con l’assicurare l’educazione primaria ai ragazzi”.
fonte: Uff.St.Reg.Toscana