Nel clima di ricerca del risparmio a tutti i costi, prende nuovamente corpo un’idea che da sempre pende come la celeberrima “spada di Damocle” sulla testa dei cittadini del Comune di Calcinaia.
E’ quella riproposta dal consigliere regionale PD Ivan Ferrucci di accorpamento del Comune della città della nozza (e della popolata ed economicamente probante frazione di Fornacette) con quello di Pontedera, già capofila dell’Unione deo Comuni della Valdera .
L’Ente, che dopo la defezione dello scorso anno di Crespina che sembra aver preferito un apparentamento con Fauglia e Lorenzana, potrebbe perdere “un altro pezzo”, a tutto favore, sostengono i detrattori, di una strada che porterebbe sempre più verso il divenire un’appendice dell’Amministrazione pontederese.
“La scelta – commenta Ferrucci la propria esternazione – aprirebbe concretamente una fase politica completamente nuova per rafforzare l’Unione dei Comuni, accelerando il processo di associazione dei servizi. La fase è già in corso, ma a mio modesto parere si dovrà giungere alla costituzione di una pianta del personale unica, creando così le giuste condizioni per aprire un confronto con la Regione Toscana da posizioni rafforzate. Tali funzioni sono adesso assegnate alle Province, Enti che come nelle prossime riforme amministrative andranno a sparire”.
Le prospettive che disegna Ferrucci sono ben più ampie: La mia riflessione è di semplice lettura: sarebbe necessario approcciare l’argomento senza preconcetti campanilistici con un occhio alle necessarie risorse economiche. La Regione mette a disposizione 250.000 €uro per 5 anni per ogni Comune che si fonde, somma alla quale va aggiunto un ulteriore 20% (50.000 €uro) per i seguenti 10 anni messo a disposizione dello Stato e lo sblocco del piano di stabilità – quindi la possibilità di investire le somme a disposizione nelle casse dei Comuni virtuosi -“.
Il calcolo di Ferrucci è puramente matematico: “Se pensiamo che due Amministrazioni come quelle di Lari e Casciana terme usufruiranno con la fusione di oltre 7 milioni di €uro di risorse per i prossimi 10 anni, quali potrebbero essere le risorse a tutto vantaggio dei cittadini nel caso di due enti delle dimensioni di Pontedera (oltre 30.000 abitanti e l’indotto economico derivante dalla sua posizione di “capitale” della Valdera) e Calcinaia (10.000 abitanti) ?”
Ivan Ferrucci ed il Sindaco di Calcinaia Lucia Ciampi (Pisatoday)
