“Già da gennaio 2013 abbiamo comunicato la decisione di giunta di realizzare un secondo campo comune nella nuova zona del cimitero di Vicopisano perché il vecchio campo era quasi totalmente occupato.
Purtroppo per ottemperare al Patto di Stabilità che limita le risorse disponibili e costringe i Comuni a scegliere i lavori prioritari da portare avanti, non abbiamo potuto inserire quest’opera nel Piano del 2012.” – spiega il Sindaco Juri Taglioli – “Il nostro ufficio tecnico ha lavorato per poter aprire il cantiere entro Settembre 2013 e, una volta avviato, sappiamo che i lavori si concluderanno entro una trentina di giorni. È stato lungo e problematico l’iter autorizzativo, poiché l’area del futuro Campo Comune nel vecchio progetto (risalente agli anni ’90) era adibita a locali a terra. L’Ufficio ha dovuto quindi fare una variante al progetto, adempiere agli approfondimenti geologici e aspettare il parere della Soprintendenza.”
La situazione del cimitero di Vicopisano è la seguente: negli ultimi tempi non sono state possibili le esumazioni dopo i 10 anni consueti previsti dalla legge, poiché i corpi inumati non erano ancora mineralizzati. I motivi sono molteplici: caratteristiche del terreno, bare di maggiore qualità, le migliori condizioni di vita odierna che portano i corpi ad accumulare conservanti tramite cibo e medicinali. Da metà marzo 2013 i posti a terra sono esauriti.
“Abbiamo riscontrato situazioni di disagio nell’avviare esumazioni che poi non è stato possibile concludere. E proprio per evitare il dolore ai familiari di vedere aprire e richiudere le buche, il Comune ha deciso di allungare gli anni dall’inumazione portandoli a 15, per sicurezza.” – continua Taglioli – “Adesso il campo comune di Vicopisano ha esaurito i posti disponibili e chiedo la massima collaborazione alla cittadinanza nell’attendere il risolversi della situazione entro i prossimi mesi, quando il secondo campo permetterà nuove sepolture in terra. È ovviamente possibile inumare nei cimiteri di San Giovanni e Uliveto Terme, ma sappiamo bene che i residenti nel capoluogo hanno piacere di sistemare i propri cari estinti nel cimitero di Vicopisano. Per lenire questo disagio il Comune decurta di 500 euro il costo per l’acquisto del loculo. Si tratta di un piccolo aiuto ai familiari della persona deceduta affinché quest’ultima possa rimanere comunque a Vicopisano compensando in parte i costi.”
Infatti i loculi a Vicopisano costano circa 2 mila euro e rimangono in concessione per 35 anni, mentre il posto in terra costa 200 euro, somma alla quale tuttavia va aggiunta quella per la lapide in marmo o pietra che sia (per un tempo di 15 anni circa, trascorsi i quali occorre conservare i resti nel loculo ossario con altri 250 euro).
FONTE: COMUNE DI VICOPISANO
