INASPETTATI MA GRADITISSIMI, ARRIVANO QUASI 30.000 €URO DI CONTRIBUTO REGIONALE AL TEATRO DI BUTI.

L'Eco del Monte e del Padule 14 Agosto 2013 0
INASPETTATI MA GRADITISSIMI, ARRIVANO QUASI 30.000 €URO DI CONTRIBUTO REGIONALE AL TEATRO DI BUTI.

Dalla Regione Toscana 27.980,94 di contributo al Teatro “Francesco Di Bartolo” di Buti.

«Le residenze sono presìdi culturali dove si sperimenta e si fa formazioneper giovani talenti e artisti affermati – ha commentato l’assessore alla cultura  – è doverosa una collaborazione virtuosa con le realtà culturali e sociali del territorio». 

Sono 21 i progetti ammessi al contributo stanziato dalla Regione per le‘residenze’ artistiche, luoghi aperti per favorire la creatività degli artisti e insieme per la crescita dell’offerta di spettacolo sui territori (Decreto n.3163 del 31/07/2013). 45 in tutto le domande pervenute, di cui 34 ammesse a valutazione, per uno stanziamento complessivo triennale di 5.634.000 euro.

Le domande sono state valutate da un nucleo di esperti, nominato attraverso avviso pubblico e composto da esperti per le discipline dello spettacolo dal vivo ed economia della cultura, di rilievo nazionale, esterni al sistema toscano dello spettacolo. La valutazione qualitativa e quantitativa dei progetti ha riguardato il complesso delle attività, dalla produzione alla formazione all’ospitalità, ma soprattutto la capacità di fare sistema con le altre realtà culturali presenti sul territorio e di costruire relazioni con le comunità di riferimento.

La Regione Toscana si conferma una delle regioni più innovative in campo culturale – ha commentato l’assessore alla cultura Cristina Scaletti – Le ‘residenze’ artistiche ne sono una prova. In questi luoghi aperti, siano essi teatri o spazi di spettacolo, convergono più forme artistiche – danza, prosa o musica – ma soprattutto si instaura un legame attivo e di scambio con il territorio e la sua comunità. Le residenze sono presidi culturali dove si crea, si sperimenta e si fa formazione, per giovani talenti e artisti affermati, in una collaborazione virtuosa con le realtà culturali e sociali del territorio”.

IL TEATRO “DI BARTOLO” DI BUTI, SPLENDIDO ESEMPIO DI “TEATRO ALL’ITALIANA”.

Questa la graduatoria:

Progetti di residenza multipla

1 CapoTrave – Sansepolcro – Arezzo 91.720,73
2 Company Blu – Sesto Fiorentino – Firenze 160.417,47
3 Elsinor – Firenze 142.686,49
4 Officine della Cultura – Arezzo 144.503,51

Progetti di residenza individuale

1 A.L.D.E.S. – Lucca 136.816,07
2 Accademia Amiata Mutamenti – Grosseto 36.242,12
3 Archètipo – Bagno a Ripoli – Firenze 32.368,06
4 Armunia – Rosignano Marittimo – Livorno 142.546,72
5 Catalyst – Barberino del Mugello – Firenze 71.958,95
6 Giallo Mare Minimal Teatro – Empoli – Firenze 160.657,08
7 Il Teatro delle Donne – Calenzano – Firenze 74.800,36
8 Katzenmacher – Grosseto 45.105,60
9 Kinkaleri – Prato 43.700,23
10 Sosta Palmizi – Arezzo 111.370,58
11 Teatri d’Imbarco – Firenze 38.963,63
12 Teatrino dei Fondi – San Miniato – Pisa 90.337,85
13 Teatro di Buti – Buti – Pisa 27.980,94
14 Teatro Corsaro – San Gimignano – Siena 34.583,94
15 Teatro di Castalia – Massa 28.731,96
16 Teatro Popolare d’Arte – Lastra a Signa – Firenze 95.451,31
17 Teatro Studio Krypton – Scandicci – Firenze 167.186,39

FONTE: PISAINFORMAFLASH.IT

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