Vicopisano risente della crisi come tante altre realtà della
penisola, tanto che l'Amministrazione ha indetto nel 2013 un
bando per l'assegnazione di quei “voucher sociali”, che
permettono di elargire ai lavoratori momentaneamente senza
fissa occupazione 10 €uro/h. lordi in cambio di prestazioni
commissionate dal Comune. Il consigliere Giobbi, biasimando
l'esiguità della cifra investita (3000 €uro appannaggio dei
primi 6 in graduatoria), ha deciso di indagare - “la
normativa non prevedeva la pubblicazione online dei
risultati, mi è stato riferito” - trovandosi davanti ad una
sorpresa: “Se escludiamo il primo e il quinto in graduatoria,
di nazionalità italiana, gli extracomunitari fanno la parte
del leone: il secondo è tunisino, il terzo senegalese, il
quarto e il sesto albanesi. Scorrendo i nomi degli esclusi,
troviamo all’ottavo posto un marocchino e al nono un polacco,
con i cittadini italiani via via relegati più in basso”
continua amareggiata la Giobbi “Sarà forse una coincidenza o
per una certa refrattarietà dei nostri connazionali ad
usufruire degli aiuti, ma non vorremmo che questa classifica
fosse frutto di quel curioso fenomeno che vede gli italiani
esclusi da certe graduatorie a favore degli stranieri.
Si rischierebbe di depauperare il patrimonio sociale e
demografico del nostro Comune, costringendo i cittadini
vicaresi a trasferire altrove le loro conoscenze e abilità
in cerca di miglior fortuna”.