Da poco più di un mese i cittadini di Santa Colomba (frazione di Bientina)
hanno inevitabilmente notato un "accampamento" sorto a metà di via dello
Zarellone, la strada di campagna che collega la frazione a via San Piero,
dove si trova la zona artigianale del paese. Nel bel mezzo dei campi ci si
imbatte in due roulotte ben riparate da una staccionata in canniccio
- quindi non un opera in muratura passibile di sanzione -, servite da un
vialetto di accesso di 5/6 metri ed addirittura fornite di una cassetta
per le lettere. Alla sera l'illuminazione luci del "giardino" ha sollevato
più di una perplessità tra gli abitanti della zona, giustamente preoccupati
di conoscere le identità dei nuovi vicini di cui nessuno sembra avere indizi.
Il sindaco di Bientina Corrado Guidi ci ha ragguagliato sulla questione,
anche per tranquillizare i concittadini: "Nessun tipo di allarme sociale.
Il nucleo familiare che dall'inizio di febbraio abita in quei due caravan è
monitorato con attenzione dalla Polizia Municipale e dai Carabinieri di
Bientina" dice Guidi, "ma le due roulotte sono posizionate su un terreno
agricolo di proprietà privata e sono attualmente occupate da 9 minori e due
adulti". Bientina risulta fino ad ora essere una sorta di isola felice in
paragone ad altre realtà spesso oberate da problemi correlati alla presenza
di stanziamenti più o meno stabili o numerosi di famiglie disagiate o in
difficoltà, per questi motivi la presenza di due roulotte (dotate anche di
servizi igienici prefabbricati) non è passata inosservata. "Il Comandante
della Polizia Municipale ha già personalmente effettuato un sopralluogo ed
informato le autorità competenti. Stiamo indagando circa eventuali
irregolarità nell'occupamento del terreno ad uso agricolo, riguardo al quale
è stata inoltrata a questo comune domanda di assegnazione di numero civico,
rifiutata perchè non sono esistenti al momento fabbricati di alcun tipo.
La corrente elettrica è stata fornita temporaneamente da Enel spa per uso di
cantiere edile, ma in seguito ai controlli effettuati non risulta che vi sia
alcun cantiere sul terreno (ne' potrebbe esservi perchè vincolato dal
regolamento urbanistico che lo identifica come agricolo e non fabbricativo)".
Il sindaco Guidi conclude rassicurando gli abitanti della zona: "Ripeto che
siamo a conoscenza della situazione fin dal suo insorgere, e siamo al fianco
degli occupanti dei caravan per gli aspetti sociali della loro realtà.
Ciò non toglie che saremo rigorosi nel far rispettare il regolamento
urbanistico comunale, i criteri di genitorialità che i due adulti devono
soddisfare e le norme al riparo delle quali la pacifica convivenza degli
abitanti di Bientina è stata finora garantita".
L’insediamento (abusivo ?) servito da vialetto di accesso e cassetta della posta…