IN PALIO LA FINALISSIMA PER L'ACCESSO ALLA PRIMA CATEGORIA La conferma della scelta del “Matteoli” di Perignano quale sede della finale dei play off del Girone E di seconda categoria consente alla Giovanile Sextum di Bientina di concentrarsi sulla sfida con l'Antignano, penultimo ostacolo che separa la formazione di “mister” Bargigli da una promozione che in pochi avrebbero pronosticato 9 mesi fa. La Giovanile Sextum è infatti il risultato della fusione tra la gloriosa Sextum Bientina – squadra dal passato glorioso sopravvissuta con la conduzione del settore giovanile, e la Giovanile Bientina, formazione con pochi anni di vita, nata dalla passione di un gruppo di amici e nei suoi primi anni dedicata unicamente all'attività amatoriale. “Avevamo previsto una stagione interlocutoria per quest'anno – ammette il giovane presidente bianconerazzurro Marco Cavallini – Essere arrivati fin qua ci rende orgogliosi del lavoro svolto da tutto lo staff, nessuno escluso, mese per mese, settimana dopo settimana, da un giorno all'altro. Dirigenti, quadri tecnici, giocatori e supporters. Sono stati tutti fondamentali nella conduzione di un campionato esaltante, che attende solo di essere coronato con una vittoria impensabile alla vigilia del torneo”. Chi prevarrà domenica alle 16 tra Giovanile ed Antignano infatti, sfiderà la vincente tra Scarlino e Forte di Bibbona, protagoniste della finale play off del girone F. In palio un posto nella PRIMA CATEGORIA 2016/17. “L'Antignano di quest'ultimo periodo è una squadra temibile – avverte Cavallini – la facilità con cui si è sbarazzato dell'Atletico Forcoli in semifinale, un 3 – 0 che la dice lunga sulla solidità dei nostri prossimi avversari, è stata impressionante. I livornesi godono di uno stato di forma invidiabile a questo punto della stagione, dopo nove mesi passati a battagliare sui campi. Ricordiamoci sempre che questi sono atleti e giocatori dilettanti, che dedicano al calcio una minuscola parte del loro ménage quotidiano – continua - Sarà un incontro difficile, anche se avremo dalla nostra parte la possibilità di poter usufruire di due risultati su tre”. Infatti, se il pareggio d'inizio gara rimanesse invariato anche dopo i supplementari – anche con uno o più gol per parte - niente lotteria dei rigori, ma Giovanile direttamente in finale virtù del miglior piazzamento in campionato. “Ciononostante le difficoltà sussistono eccome – aggiungono il D.S. Bendinelli ed il Team manager Guazzini – dovremo fare a meno del “coloured” Mbengue, espulso domenica scorsa contro il Tirrenia per una doppia ammonizione certamente evitabile, del lungodegente Spinelli (il trequartista si è operato nei giorni scorsi e ne avrà fino al termine dell'estate), e probabilmente anche di Mazzilli, alle prese con dei guai fisici che gli ahnno impedito di allenarsi regolarmente in settimana” concludono.