“E’ stata una riunione dai risvolti e dai segnali assai positivi, non potevamo iniziare in maniera migliore”. Questo lo stringato commento di Susanna Ceccardi, Sindaco di Cascina, dopo la riunione di ieri mattina, primo incontro dell’esecutivo che guiderà i cascinesi per i prossimi cinque anni.
“E’ stata l’occasione per approvare le prime delibere e per tracciare un primo profilo di alcune questioni importanti da trattare anche in maniera integrata tra le competenze e le deleghe dei vari Assessori”.
Sono i momenti di prendere le giuste misure, e si sa che in un comune di 45.000 abitanti le emergenze e le pressioni sono all’ordine del giorno. Aggiunge infatti il sindaco: “Abbiamo iniziato da qui, dal lavoro di una squadra compatta che in realtà già negli ultimi giorni si era ufficiosamente prodigata per mettere a punto un’analisi delle situazioni più complesse del nostro Comune: dalla raccolta dei rifiuti all’emergenza casa, dalla sicurezza alle questioni tecniche su cui gli uffici comunali stanno lavorando in questo periodo”.
Dario Rollo, neo assessore al bilancio, entra nel vivo della situazione dei conti ereditati dalla precedente amministrazione, e lo fa senza tentativi di addolcire la pillola:
“Ci riserviamo di attendere la conclusione delle analisi sulla situazione contabile dell’ente e delle società partecipate. Per relazionare alla cittadinanza lo stato economico del comune di Cascina dobbiamo partire da un quadro completo e scevro da preconcetti partitici”.
Quando si tratta di conti economici e di bilanci pubblici è necessario lasciarsi alle spalle le tensioni di una campagna elettorale piena di tensioni ma soprattutto un risultato che ha sorpreso, scioccato una larga fetta dell’elettorato che pensava di aver diritto ad amministrare Cascina per diritto acquisito.
Alle prime verifiche la situazione risulta fortemente critica sotto il profilo contabile in particolare per quanto riguarda la competenza di cassa e i pagamenti in sospeso – prosegue Rollo – L’eredità lasciata a Cascina e ai cascinesi dall’Amministrazione Antonelli è assai poco rassicurante, ma siamo al lavoro per la stesura di una diagnosi completa, primo passo fondamentale per decidere quali strategie intraprendere per il riassestamento finanziario di un ente che rientra negli interessi di tutta la collettività”.
FONTE: UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI CASCINA
