Non vorremmo scomodare Lao Tzi (al quale, se la memoria non ci inganna, è ascrivibile la frase citata nel titolo…), ma anche una cifra in apparenza tanto insignificante, soprattutto a fronte della devastazione causata dal sisma dello scorso 24 agosto, può essere importante e significativa, soprattutto se raccolta con lo sforzo congiunto di tutte le associazioni volontarie del comune, dell’amministrazione e dei tanti cascinesi che hanno voluto essere presenti la sera del in corso Matteotti per “un’amatriciana per Amatrice”.
“I 4.000 euro raccolti, grazie alla Misericordia, alla Pubblica Assistenza, alla C.R.I. di san Frediano, ai consiglieri comunali e agli assessori che si sono dati da fare per servire ai tavoli alla cena di solidarietà sono qui – dice il sindaco di Cascina Susanna Ceccardi a pedice della foto postata su facebook – Sabato 8 Ottobre andrò personalmente ad Amatrice a consegnare l’assegno. Un piccolo contributo per la futura, difficile e comunque dolorosa ricostruzione”.
