Una veduta aerea della Villa

Un risultato di prestigio per l’amministrazione ed il prestigio del paese

Una buonissima notizia per il Comune di Capannoli e per gli estimatori dell’arte riprodotta sulle mura di Villa Baciocchi.

Un contributo concesso dalla Fondazione Pisa contribuirà al restauro degli affreschi dop l’approvazione della convenzione con l’amministrazione comunale.

VILLA BACIOCCHI, IL PARCO CON LA TORRETTA

Nello scorso mese di aprile fu approvato dal comune il progetto di restauro degli affreschi del Salone Nobile, della scala principale e di altri locali della Villa, ma il sindaco Arianna Cecchini ha preferito rendere pubblica la notizia solo dopo che nell’ultima seduta della giunta è stata approvata la convenzione con la Fondazione Pisa per la concessione di un contributo di 48.000,00 euro.

“Una notizia grandiosa” ha commentato la sindaca Arianna Cecchini “Stiamo investendo molto su Villa Baciocchi” prosegue “tanto che in soli due anni siamo riusciti ad intercettare due importanti contributi che vanno ad incidere sulla struttura”.

LA SALA DEGLI AFFRESCHI

Questi contributi finanzieranno i lavori di recupero e valorizzazione della Villa, e contemporaneamente promuoveranno le attività culturali come mostre e spettacoli ancora in via di allestimento.

“Non dobbiamo dimenticare che gli splendidi ambienti di Villa Baciocchi stanno diventando un punto di riferimento per matrimoni e unioni civili – aggiunge la sindaca Cecchini – Venire a Capannoli a sposarsi sta diventando un vero “must”. Sarà l’atmosfera della Villa, sarà la natura incontaminata, sarà la ricchezza storica e culturale di queste mura… Sarà anche, scusate l’immodestia, la disponibilità sinora mostrata dall’amministrazione – riflette – Non possiamo che essere orgogliosi e soddisfatti”.

VILLA BACIOCCHI: LO STEMMA DEI BONCOMPAGNI E LUDOVISI

Da ultimo Arianna Cecchini conclude con un doveroso pensiero ai mecenati di quasta iniziativa: “Un ringraziamento va naturalmente alla Fondazione Pisa, che si è dimostrata sensibile verso il nostro territorio e il nostro patrimonio storico culturale” le parole della sindaca.