Con le vacanze talvolta le cose non vanno come abbiamo sperato, il periodo di svago o relax che aspettavamo da mesi spesso si trasforma iin un incubo e torniamo alla base ancora più stressati che alla partenza ?
Ecco quali sono i diritti dei consumatori.
Era tutto pronto per la partenza di un viaggio o di una vacanza. Prenotazione albergo, aereo, check-in, ecc… Ma gli imprevisti possono essere dietro l’angolo. Ed allora siamo tenuti a sopportare qualsiasi sopruso solo perchè nessuno ci assiste ed ormai “il peggio è passato” ?
Assolutamente NO.
Innanzitutto, la Compagnia deve verificare se ci sono dei volontari che, dietro il riconoscimento di benefici concordati, siano disposti a cedere il proprio posto sull’aereo (o qualunque fosse stato il mezzo di trasporto prescelto).
Se non ci sono volontari, il passeggero ha diritto:
– compensazione pecuniaria da 250 euro per voli comunitari e internazionali (distanze pari o inferiori a 1.500 Km) sino a 600 euro per voli internazionali con distanze superiori a 3.500 Km;
– rimborso biglietto per la parte di viaggio non utilizzata o, in alternativa, riprotezione su un nuovo volo con partenza il prima possibile o nella data successiva più conveniente per il passeggero, a condizioni comparabili.
– assistenza: pasti e bevande per la durata dell’attesa; adeguata sistemazione in albergo nel caso in cui siano necessari uno o più pernottamenti; transfer dall’aeroporto al luogo di sistemazione e viceversa; due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o mail.