CASCINA, 22 OTTOBRE 2019 – Parte oggi il progetto dal titolo “Se davvero fosse un gioco”, organizzato dall’Associazione “Le Fionde ODV” e diretto alle classi II e III delle scuole secondarie di primo grado del territorio comunale.
Obiettivo del progetto è quello di informare sugli effetti negativi del c.d. gioco d’azzardo e di prevenirne la diffusione nella fascia adolescenziale.
Si prevedono due fasi di realizzazione del suddetto progetto:
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Una prima fase diretta a formare gli insegnanti delle scuole secondarie di primo grado che volontariamente aderiscono all’iniziativa, attraverso:
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la visione gratuita di un documentario (“Vivere alla grande” di Fabio Leli) con successiva discussione;
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un incontro con Don Armando Zappolini, portavoce nazionale della campagna contro il gioco d’azzardo “Mettiamoci in gioco”.
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Una seconda fase dedicata agli alunni delle classi che aderiranno volontariamente all’iniziativa e che sarà gestita dai professori precedentemente formati con il supporto dell’Associazione promotrice che garantisce l’organizzazione di una lezione tenuta da Emiliano Ricciardi, Professore in psicologia e psicofisiologia all’IMT di Lucca, che illustrerà i rischi connessi alla ludopatia, e gli effetti che essa produce sul cervello e sul corpo umano.
Al termine delle due fasi, l’Associazione si propone di stampare gratuitamente un libro/opuscolo con disegni, scritti ed opere realizzate dagli studenti durante la seconda fase.
Con la collaborazione del Polo Tecnologico di Navacchio, inoltre, l’Associazione avvia un progetto dedicato alla classe V della scuola primaria Giovanni XXIII di Zambra, volto ad illustrare una alternativa ai giochi che creano dipendenza. In particolare sarà illustrato il corretto utilizzo della stampante 3D per insegnare come il gioco, ed in particolare anche quello che prevede l’utilizzo della tecnologia, possa essere positivo ed educativo.
chi aderisce al progetto
Soggetto promotore dell’iniziativa è l’Associazione “Le Fionde ODV”, con sede a Cascina (PI). L’Associazione è nata il 19 settembre 2016 grazie all’impegno di un gruppo di cittadine/i cascinesi e, come descritto nel suo Statuto:
“è laica, aconfessionale, antirazzista e cosmopolita; persegue esclusivamente finalità di solidarietà e inclusione sociale, non ha fini di lucro, promuove la diffusione e l’attuazione del reciproco principio di pari opportunità tra donna e uomo; la promozione e la valorizzazione della condizione femminile; il riconoscimento delle differenze di sesso e di genere e la piena espressione dell’identità e dell’ orientamento sessuale; il sostegno dell’autodeterminazione della donna e l’accoglienza e integrazione delle diverse etnie; il rispetto delle fondamentali libertà personali, convinzioni e manifestazioni di pensiero; la partecipazione attiva e consapevole di cittadine e cittadini di tutti i generi ed età alla vita pubblica, per la realizzazione di una democrazia paritaria. Sensibilizzazione dell’opinione pubblica, delle istituzioni a tutti i livelli, della classe politica sui temi che sono oggetto della sua attività in tutti i modi permessi dalle leggi, nonché l’impegno a promuovere azioni contro ogni forma di violenza, la promozione, valorizzazione e sostegno dell’infanzia e dell’adolescenza”.
Aderiscono all’iniziativa le scuole secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi “P. Borsellino” di Navacchio e “F. De Andrè” di San Frediano a Settimo.
L’inizio del progetto è previsto per il 22 Ottobre pv per l’Istituo “F. De Andrè” e per il 30 Ottobre pv per l’Istituto “P. Borsellino”.
Il termine finale – flessibile – è fatto coincidere con il termine dell’anno scolastico.
