E' notizia di questi ultimi giorni l'adesione di Buti alla “Associazione
Nazionale Città dell'olio”, sodalizio avente quale finalità precipua la
valorizzazione di prodotti alimentari legati alla dieta mediterranea.
Il Sindaco Lari, nel commentare la valenza del riconoscimento al paese
del “Maggio Butese” - antica tradizione popolare in cui attori o cantanti
in costume improvvisano ottavine cantate – sottolinea il prestigio che
Buti acquisisce: “Fa sicuramente un certo effetto vedere il nome di Buti
accanto a realtà metropolitane come di Napoli, Bari, Cagliari e Imperia;
ma tutto ciò, oltre che onorarci ed inorgoglirci, testimonia quanto sia
apprezzato il lavoro di valorizzazione dell'enorme patrimonio culturale
che ritroviamo sul Monte Pisano”. Buti è infatti stata scelta come una
delle 5 tappe all'interno di un percorso denominato “MedDiet”, teso a
diffondere i valori nutrizionali e culturali della “dieta mediterranea”
(all'interno della quale l'olio extravergine di oliva recita un ruolo da
indiscusso protagonista). L'appuntamento Butese, previsto per il week
end del 23/24 novembre, sarà occasione per promuovere anche le altre
eccellenze del paese, come dice ancora il Primo Cittadino: “Allestiremo
“a festa” il paese, coinvolgendo i numerosi ristoratori, la popolazione ed
ogni attività sociale o produttiva che a Buti e sul suo territorio trova
ospitalità. Diciamo che “l'olio di Buti” - pluripremiato in tante manifestazioni
gastronomiche, finanche esaltato da Carducci in una sua lirica – è solo
“la punta dell'iceberg” di quanto questa terra, tanto dura quanto generosa,
possa offrire. Artigianato, prodotti tipici, tradizioni artistiche, e chi più ne ha
più ne metta” prosegue Alessio Lari “è grazie all'unione delle forze più sane
che il paese sa offrire che riusciamo infilare in sequenza una serie di risultati
di rilievo – l'indimenticabile serata di “Butique Musique” dello scorso giugno
con la partecipazione dei “Killer Queen” ne è un esempio lampante – che ci
danno lo stimolo per continuare nella direzione intrapresa”.
Appuntamento al 23/24 novembre prossimi allora; è prevista la
partecipazione di un chef stellato di fama internazionale che ptrà giudicare
i piatti tipici della tradizione serviti nel corso del pranzo-evento cui
parteciperanno decine e decine di persone (la location è sempre da
individuare stanti le incertezze meteo dovute alla stagione autunnale).
Intanto in rete la due giorni butese è già un evento, con numerosi
“food-bloggers” scatenati nel commentare l'appuntamento.