Ieri pomeriggio non è emersa la differenza di punti in classifica tra le due squadre in campo, anzi le poche occasioni da gol emerse dal contesto di gioco estemporaneo e caotico a causa del terreno davvero pessimo del Comunale di Bientina– rimbalzi irregolari come sulla spiaggia – sono state forse appannaggio dei padroni di casa. Il primo tempo è trascorso in tranquillità sino al 44′, quando i nerazzurri hanno giustamente reclamato per un evidente fallo di mani in area ad intercettare una conclusione diretta in porta di Baldini, e un minuto dopo l’altra punta Cosi, dopo essersi liberata del centrale avversario con un elegante stop a seguire, si è fatta ipnotizzare dall’estremo difensore Figaro che ha stoppato in due tempi la conclusione del numero 10. Il secondo tempo è partito dove era terminato il primo, con Baldini che conclude di poco a lato al 48′, ma pian piano l’intraprendenza della Sextum si spegne anche per la mai troppo affannosa opposizione dei giovani livornesi. Al 69′ era anzi il Picchi a costruire in contropiede un’occasione colossale, con il tiro a botta sicura di Piombino respinto sulla liena di porta e a portiere battuto dal centrale Bellini. Il Bientina insisteva sin quasi al termine nei sui tentativi di avvicinare la porta avversaria con farraginosi lanci lunghi. Solamente l’affrettata decisione del Signor Fiero di Pistoia di espellere con un rosso diretto il neoentrato Bujevac (reo di un intervento in gioco pericoloso tutt’altro che violento e meno che mai plateale, tanto da cogliere di sorpresa tutti gli spettatori, anche quelli di parte labronica) consigliava i nerazzurri a moderare la spinta negli ultimi scampoli di gioco, tanto più che la parità numerica non veniva ristabilita proprio allo scadere (89′) quando il numero 3 amaranto Poggianti atterrava con uno sgambetto intenzionale Baldini lanciato a rete da un rinvio (alquanto casuale per la verità) della difesa. Più nulla fino al triplice fischio dell’arbitro, e se per gli ospiti lo 0 -0 finale può essere accolto con una moderata soddisfazione (è pur sempre un risultato positivo colto lontano dalle mura amiche), per la Sextum si tratta di un punticino che aiuta più nel morale che nella sostanza.
