Un vecchio detto tradizionale popolare recita che “un segreto di due è un segreto di Dio, un segreto di tre è un segreto di tutti”, e la vicenda che andiamo a raccontare sembre confermare in pieno la saggezza dei nostri padri.
Siamo in un paese della zona del cuoio – diocesi di San Miniato – dove il parroco è un sacerdote sui 45 anni, benvoluto, cordiale, amato dalla comunità e di bella presenza. Tra le fedeli più attive nelle numerose attività della Parrocchia c’è una bella Signora più o meno coetanea del novello “Padre Ralph” (ricordate lo sceneggiato scandalo “Uccelli di rovo” con Richard Chamberlain ?), e le ripetute occasioni di incontro tra i due pare che abbiano infine portato alla nascita di un sentimento proibito e peccaminoso, anche perchè la Signora è sposata con figli.
Abbiamo aperto citando un vecchio adagio sulla segretezza e la discrezione, ed il lettore non faticherà certo ad immaginarsi come in un ambiente piccolo e coeso come quelo di un piccolo paesino di provincia le voci facciano presto a nascere e a dilagare – specialmente quelle di un certo tipo – con la forza di un terremoto.
Fatto sta che verso la fine del gennaio scorso il marito, sospettoso sulle continue assenze della consorte da casa e messo in guardia dalle voci ormai diffuse in paese circa la predisposizione della moglie alla “preghiera”, decide di fare una sorpresa ai due piccioncini: piomba in canonica e scopre i due in atteggiamenti inequivocabilmente amorosi, ma che di “cristiano” e devoto non hanno proprio nulla.
La reazione dell’uomo è esplosiva: sordo alle giustificazioni ed alle scuse dei due, l’uomo si scaglia verso il parroco e la moglie fedifraga, prende a cazzotti lui, schiaffeggia lei (provocandole una ecchimosi ben visibile ed infamante) e scatena un tale putiferio da richiamare i vicini e la perpetua.
A quel punto, scoperta la tresca, il sacerdote decide di non sporgere denuncia per evitare uno scandalo che avrebbe potuto avere (e che probabilmente avrà) conseguenze disciplinari nell’ambito della propria carriera ecclesiastica, e lo stesso decide di fare anche la bella signora. Ma ormai i testimoni erano troppi, e la conferma delle voci, fino ad allora soltanto tendenziose, non tarda a fare il giro del paese, fino ad arrivare – dopo quasi due mesi – anche agli organi di stampa, che non tardano ad accertarla ed a darle tutta l’evidenza possibile.
Fonte:LaNazione
