«Si tratta di un grande risultato, frutto del lavoro di squadra con gli assessorati, gli uffici
comunali e l’Unione dei Comuni. L’edilizia scolastica era in cima alle priorità del nostro
programma di governo». Così il primo cittadino di Calcinaia, Lucia Ciampi, ha aperto la
conferenza stampa in sala Orsini, allestita per annunciare l’imminente gara di appalto
– che si chiuderà a fine luglio, e che vedrà l’apertura delle buste il cinque di agosto
– per il nuovo complesso scolastico di Fornacette in via Morandi. Una vera e propria
rivoluzione, che implicherà il ripensamento della viabilità e delle piste ciclabili per i
pedibus (sono iniziati da pochi giorni i lavori del percorso verde fra Fornacette alle
Case Bianche). Ma soprattutto un investimento importante – oltre 5 milioni di euro
– frutto di un’attenta politica di risparmio. «Come in una famiglia», ha detto l’assessore
al bilancio, Sara Valtriani. Sarà, in gergo, un progetto di appalto integrato, che prevede
che chi si aggiudicherà i lavori possa migliorare la bozza buttata giù dall’ufficio tecnico.
«Assegneremo un punteggio particolare alla ditta che non solo assicurerà tempi brevi di
esecuzione, ma che presterà particolare attenzione agli aspetti di sostenibilità
ambientale», ha spiegato l’architetto Cinzia Forsi. Il primo lotto – per un totale di
5milioni e 190mila euro – consta della scuola vera e propria e dei parcheggi. Mentre,
in un secondo step, si farà anche la palestra. «Per i fondi, abbiamo 1milione e 400mila
euro che verranno dalle alienazioni di alcuni edifici; 1milione e 900mila euro presi a
mutuo; e il resto – più di due milioni – sono il frutto di fondi propri accantonati dall’ente»,
continua l’assessore. Sarà un edificio su due piani con venti aule didattiche.
Per 4 sezioni e 5 classi: in totale 560 ragazzi. I laboratori saranno divisi da pareti mobili,
il grande auditorium sarà in grado di ospitare altre eventuali sezioni e il refettorio di 350
metri quadrati avrà posti per 700 alunni. Sul tetto, un impianto fotovoltaico per il
risparmio energetico. All'interno, tecnologia isolante e apparecchiature multimediali.
Le alienazioni, nello specifico, riguardano i plessi di piazza della Repubblica e via
Leopardi a Fornacette; mentre, nel capoluogo, di via Martiri e di via Garibaldi. Già,
perché, in un futuro non troppo lontano, proprio nella città della nozza sorgerà il
secondo polo scolastico, per altri cinque milioni di investimento, che accorperà direzione
didattica, scuola dell'infanzia e primarie. Sia a Calcinaia che a Fornacette saranno
mantenute le scuole medie, a cui l’amministrazione destinerà altri fondi per
l’ampliamento. Infine, il riassetto della viabilità. «Inizialmente ci sarà un allacciamento
a via madre Teresa di Calcutta e piazza Aldo Moro», aveva spiegato il vicesindaco
Roberto Gonnelli, alla scorsa conferenza stampa in sala Andreotti a Fornacette. «In
seguito, ci collegheremo con la strada su cui si affaccia il Penny Market, realizzando
la rotonda sulla Toscoromagnola». I lavori del primo lotto fornacettese dovrebbero
partire entro la fine dell’anno.
Jacopo Paganelli