Una conferenza stampa molto lunga quella di giovedì mattina, in cui la giunta
guidata dal sindaco Lucia Ciampi ha fatto il punto sugli obiettivi raggiunti e
quelli da raggiungere. Una sorta di consuntivo, insomma, che ha riguardato
le opere pubbliche più importanti del territorio a un anno dalla fine della
legislatura. Il primo posto spetta alla nuova scuola di Fornacette, che
comporterà una spesa di cinque milioni di euro, e i cui tempi di esecuzione si
sapranno con più precisione solo dopo l’apertura delle buste per la gara di
appalto. Il cinque di agosto. Il primo cittadino ha annunciato una novità
positiva: il Comune ha infatti partecipato al bando del Ministero
dell’Istruzione, che mette a disposizione 38milioni di euro in totale, in materia
di edilizia scolastica. «Al massimo potrà essere finanziato il 25 % delle
opere», chiarisce la Ciampi. Anche se la città della nozza aveva già trovato
risorse sufficienti a coprire la spesa, la somma che verrà da Roma – per un
importo ancora da quantificare – sarà un vero toccasana. «Siamo molto
soddisfatti: la nostra città è risultata terza in graduatoria dopo Bologna e
Firenze». Il nuovo complesso di via Morandi sarà fornito anche di impianto
sportivo usufruibile da tutta la cittadinanza; il che risolverà anche la
situazione della palestra di via Genova, diventata sempre più piccola per
tutte le esigenze. Salta però la rotonda sulla Toscoromagnola, all’incrocio
su cui si affacciano il Mc Donald’s e il Penny Market, che doveva far parte
del ridisegno della viabilità proprio intorno a via Morandi e alle nuove
strutture. «L’altra settimana ho avuto un incontro coi dirigenti dell’Anas, che
mi hanno spiegato che, se vogliamo davvero la rotatoria, dovremo
finanziarcela coi soldi nostri», è entrato nel merito il vicesindaco e
assessore ai lavori pubblici, Roberto Gonnelli. «Allo stato attuale, questo è
impossibile. Forse vedremo di approntarla nella prossima legislatura».
Anche sulla frana della via Francesca ci sono novità. «Mercoledì ho avuto
un vertice in Prefettura», ha continuato il sindaco. «È stata espressa la
volontà di mettere in sicurezza definitivamente l’area». L'intervento definitivo
prevede la realizzazione di un sistema di reti che terranno fermo il versante
franoso e la costruzione di una struttura in cemento a protezione della strada
provinciale. Infine, l’ultima novità riguarda il sistema fognario: nel 2014, infatti,
partirà la gara per la costruzione di un condotto fognario che convoglierà i
liquami di Calcinaia verso il depuratore di via Hangar a Pontedera lungo via
Giovanni XXIII. Il tutto per un importo di quasi due milioni di euro, ripartiti fra
palazzo Stefanelli e Calcinaia. «L’impianto calcinaiolo è infatti arrivato a
saturazione», ha detto Gonnelli. «Procederemo anche a realizzare il
collettamento delle fogne nere per il quartiere di Oltrarno, che fino a oggi ne
era sprovvisto. Il progetto è stato approvato la scorsa settimana».
Jacopo Paganelli