La storia dell'uomo è fittamente costellata dall'invenzione di manufatti,
la scoperta di concetti o trovate geniali di altro tipo che hanno lasciato
tracce indelebili nello sviluppo sociale, economico e tenologico.
Tutti hanno una propria personalissima lista di “pietre miliari” preferita,
ma ognuno deve necessariamente riconoscere l'importanza di qualche
punto di svolta nell'evoluzione.
Dalla scoperta del fuoco ad opera di un nostro ignoto progenitore, a
quella dell'agricoltura o della scrittura - di cui si perdono le tracce nella
notte dei tempi -, fino alle più “recenti”: i numeri arabi (in reatà “indiani”),
la polvere da sparo inventata dai cinesi, la stampa (Gutenberg 1455),
le innumerevoli trovate dell'etò dei lumi... su su, fino alle innovazioni
della rivoluzione industriale (la macchina a vapore di James Watt), il
motore a scoppio, l'elettricità (Edison, Faraday, ecc...), la radio (Marconi).
Il XX secolo ha lasciato in eredità alcune invenzioni destinate a far
progredire ulteriormente la razza umana. Poche non collegate alla ricerca
in qualche maniera all'industria bellica in vero... Tra esse possiamo
inserire la penicillina (Fleming) o la televisione, mentre tra le altre citiamo
tutti gli avanzamenti collegati agli studi sull'energia atomica (chi non
conosce Einstein, o Enrico Fermi..?), la propulsione a razzo (Werner
Von Braun) o internet - sviluppato da ARPANET, un'agenzia dipendente
dal Ministero della difesa degli Stati Uniti, nato dagli sviluppi di una messa
a punto di un nuovo sistema di difesa e controspionaggio negli anni 60,
momento di massimi attriti durante la guerra fredda -.
L'argomento del presente articolo è PERCHE' ALTRE INVENZIONI NON
HANNO GODUTO DI FAMA IMMEMORE E DURATURA nell'immaginario
collettivo. Segue una brevissima e certo non esaustiva carrellata, cui
ciascuno di voi potrà contribuire con altre eventuali segnalazioni o contributi:
FONTE: WWW.BONSAI.TV