Mano pesante del giudice sportivo di Pisa nei confronti della Polisportiva Giovanile Bientina, militante nel campionato toscano di terza categoria girone B. Al termine dell’incontro di domenica scorsa disputato sul terreno del Campo Sportivo comunale di Bientina e che ha visto i locali soccombere per 0 – 1 contro il Migliarino, si è scatenata una ridda di proteste nei confronti del giovane direttore di gara, responsabile secondo l’avviso dei giocatori di casa, di alcune decisioni a loro sfavorevoli. Quattrocento €uro di multa alla società, il dirigente addetto agli arbitri squalificato fino al 16 aprile ed un giocatore, Gianluca Vincenti, addirittura per due anni e mezzo, sino al 31 luglio del 2016.
A motivare la durezza delle sanzioni le reiterate proteste, sfociate, a quanto si legge nel rapporto, nella “sottrazione delle scarpe all’interno dello spogliatoio del direttore di gara, scarpe fatte trovare poi sulla tribuna”. Il Vincenti, il tesserato più colpito dalle sanzioni del giudice sportivo, avrebbe anche “spruzzato con una sistola acqua ai piedi, al busto e al viso dell’arbitro. Successivamente colpiva con pugni la porta dello spogliatoio dell’arbitro, entrava e aggrediva il direttore di gara mettendogli le mani sul corpo e al collo: il direttore di gara era costretto a difendersi immobilizzandolo fino all’intervento di alcuni giocatori che allontanavano l’aggressore”.
Un incontro tra dilettanti al comunale di Bientina (immagine di repertorio)
