A.C. PISA 1909, GLI ULTIMI SVILUPPI

L'Eco del Monte e del Padule 27 Agosto 2016 0
A.C. PISA 1909, GLI ULTIMI SVILUPPI

UNA BRUTTA STORIA CHE NON DOVRA’ SMINUIRE IL NOME DELLA CITTA’” COSI’ IL SINDACO DI PISA MARCO FILIPPESCHI AI MICROFONI DI 50 CANALE

Pablo Dana, legale rappresentante del gruppo EQUITATIVA, ieri sera si è pronunciato chiaramente nel corso della trasmissione “Il Nerazzurro”: “Il nostro interesse per l’acquisizione della società rimane immutato. Siamo disposti ad arrivare ad un offerta di 6,5 milioni di €uro, fermo restando che l’attuale proprietà dovra concedere ai nostri revisori il tempo necessario, almeno fino al termine di settembre, per analizzare I libri contabili”.

Secca smentita quindi dell’abbandono della trattativa, “un fattore importante ed una notizia incoraggiante” è la sensazione dello stesso Marco Filippeschi, il sindaco di Pisa che in questa vicenda sta ricoprendo il ruolo di garante. “Le mie sensazioni sono quelle dell’intera città – ha ripetuto il sindaco ai microfoni di Aldo Orsini – L’avvicendamento societario sarà imprescindibile per il ritorno di Gennaro Gattuso in nerazzurro, una persona che ha tracciato una strada decisiva nel progetto sportivo intrapreso dalla squadra”

Nel frattempo è stata resa pubblica anche la trattativa tra ITALPOL, l’azienda romana che si occupa di sicurezza e vigilanza, e la famiglia Petroni.

Giulio Gravina, il proprietario dell’azienda, ha ammesso sempre ai microfoni di 50 CANALE la presentazione dell’offerta, ma nel corso della telefonata sono stati resi ufficiali gli stretti legami di parentela tra lo stesso Gravina e Fabio Petroni. Gravina è lo zio acquisito di Lorenzo Petroni, il figlio di Fabio, per breve tempo anche presidente del Pisa, ed ex cognato dello stesso Fabio. “Dettagli” che hanno fatto sobbalzare i tifosi.

Italpol non ha escluso un ritorno di Gattuso in panchina, certo è che bisognerà fare i conti con la volontà del “Ringhio” nazionale, uomo dai saldi principi e da un carattere estremamente volitivo. Possibile che Gattuso, dopo tutta questa pantomima, una vera “commedia degli equivoci” – se non fosse che di mezzo c’è il futuro del calcio a Pisa – possa accettare l’offerta del cognato di chi lo ha preso in giro per mesi ???

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