RAFFREDDAMENTO IMPROVVISO NELLE TRATTATIVE, IL FUTURO DEL PISA E’ QUANTO MAI INCERTO

L'Eco del Monte e del Padule 26 Agosto 2016 0
RAFFREDDAMENTO IMPROVVISO NELLE TRATTATIVE, IL FUTURO DEL PISA E’ QUANTO MAI INCERTO

Oggi pomeriggio i tifosi organizzeranno una manifestazione contro il comportamento tenuto dall’attuale proprietà

La telenovela non ne vuol proprio sapere di finire. E la tifoseria sembra proprio “averne le scatole piene”.

La trattativa per il passaggio di proprietà del Pisa ha subito un’ennesimo passaggio a vuoto di fronte al rifiuto da parte di Britaly Post, attuale detentrice del pacchetto di maggioranza) che si traduce nella mancanza di 120.000 €uro.

L’unica firma che apporremo è quella per l’atto di cessione delle quote – si legge nella lettera indirizzata a Filippeschi dalla società romana – e siamo disponibili ad effettuarlo da domani fino al 12 settembre p.v. al prezzo di 6.380.000,00 euro più la liberatoria dei 120.000,00 euro dovuti al dr. Lucchesi”

Quindi, almeno per ora, la situazione è in stallo completo. I giocatori ancora non conoscono il loro futuro a sole 24 ore dalla prima giornata di campionato, si naviga nell’incertezza più completa e a questo punto ogni previsione appare azzardata.

L’avvocata Pablo Dana, legale rappresentante di Equitativa, il fondo di investimento che sembra essere al momento l’unico appiglio per il futuro del calcio a Pisa, si è detto disarmato, ed ha commentato solo con una frase quanto mai laconica ma pregna di significato: “A questo punto rinunciamo”.

Nel frattempo la città si mobilita, ed i commenti dei tifosi per strada e sui social network prendono un’unica dorezione: “Non è possibile che per una cifra di soli 120.000 €uro i sogni e le speranze di una intera città debbano svanire. Certo, 120.000 €uro sono tanti in senso assoluto, potrebbero cambiare la vita di una persona, ma di fronte alle cifre assurdamente elevate delle quali siamo abituati a sentir ragionare (circa 6 milioni di €uro la valutazione data al Pisa, ad esempio), sono un’inezia”.

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