“UNITI PER CALCI” NON SI ACCONTENTA E PROSEGUE L’AFFONDO SULLA GESTIONE COMUNALE DEI LAVORI PUBBLICI

L'Eco del Monte e del Padule 14 Settembre 2016 0
“UNITI PER CALCI” NON SI ACCONTENTA E PROSEGUE L’AFFONDO SULLA GESTIONE COMUNALE DEI LAVORI PUBBLICI

DOPO LA LETTERA ROVENTE DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI SOSPENDETE ANCHE IL BANDO PER L’AFFIDAMENTO PER LA GESTIONE DEI CIMITERI, PRIMA DI INCAPPARE IN POSSIBILI CONTENZIOSI. CALCI FAREBBE MIGLIOR FIGURA…”

Nel comune di Calci le recenti vicende che hanno visto protagoniste maggioranza e opposizione in consiglio comunale, di cui abbiamo dato ampio resoconto nei giorni scorsi (LINK) e che hanno suscitato anche l’interesse di testate giornalistiche (La Nazione, Il Tirreno e media quali 50 Canale o Telegranducato), proseguono con “l’onda lunga” delle iniziative intraprese dai membri del gruppo consiliare “UNITI PER CALCI”, a loro dire decisivi “nell’aver portato allo scoperto una serie di presunte irregolarità nella gestione della cosa pubblica che ha costretto l’amministrazione ad un dietro front avviando un’indagine interna”.

Dopo il ritiro della manifestazione d’interesse per la progettazione della scuola media – proseguono i consiglieri Maila Mangini, Paolo Lazzerini, Valter Mignani e Giulio Messerini – chiediamo il ritiro dell’affidamento dell’ampliamento del cimitero principale della Pieve e della gestione di tutto il sistema cimiteriale per un totale di ben sei cimiteri”.

Alla documentazione, i consiglieri hanno allegato la documentazione comprendente l’avviso di gara emesso dal comune di Calci recante la firma del responsabile del procedimento. E’ d’uopo ricordare ai lettori che UNITI PER CALCI ha denunciato il fatto ed ha affermato che “l’ordine degli architetti ha ribadito che detto responsabile non risulta in possesso dei requisiti necessari a ricoprire tale incarico, ed ha obbligato l’amministrazione a fare dietro-front sui programmi di opere pubbliche già in essere, dimostrando l’inadeguatezza nella gestione di affari il cui valore assomma a milioni e incide profondamente sulla socialità di tutti i calcesani“.

In conclusione i consiglieri di minoranza chiedono che il comune prosegua quanto iniziato “allo scopo di tutelare l’ente durante questa fase intricata e difficile, visti anche l’impegno previsto (oltre 2 milioni di €uro per una gestione di 35 anni, dal 2016 al 2051 !!!)

Leave A Response »