Una coppia cinese residente in Italia è stata pizzicata in atteggiamento inconfondibilmente compromettente da una pattuglia della Polizia Municipale di Prato.
La notizia in se’ non appare poi così trascendentale; se pensiamo ad altri settori della vita pubblica italiana dell’ultimo periodo, non c’è niente di scandaloso nell’avere un rapporto sessuale (magari in pubblico…) con il proprio partner. Ma ciò che ha suscitato la curiosità dei media sono state le modalità attraverso le quali l’amplesso è stato smascherato e le fasi immediatamente successive all’arrivo delle forze dell’ordine.
I due non hanno pensato nemmeno lontanamente di appartarsi o di cercare un’alcova nascosta per rano impegnati con così ta”abbandonarsi tra le braccia di Eros” reciprocamente, ma hanno iniziato a consumare un rapporto completo a cielo aperto ne bel mezzo di un pomeriggio di pochi giorni fa, in un parco pubblico della città toscana (che abbonda di extracomunitari provenienti dall’estremo oriente…). Tale era l’entusiasmo con il quale svolgevano le loro performances “hard”, che gli abitanti della zona hanno chiamato i Vigili Urbani segnalando schiamazzi e molestie alla quiete pubblica (oltrechè al pudore, perchè è vero che siamo nel XXI secolo, ma quando è troppo, e troppo…!!!).
Gli agenti hanno così sorpreso, interrompendoli sul più bello, i due cittadini cinesi, 31 anni lui, 37 lei , che sono risultati completamente ubriachi, e li hanno denunciati per atti osceni.
All’arrivo degli agenti i due erano ancora intenti nel rapporto sessuale completo e non ne volevano assolutamente sapere di ricomporsi, nonostante le ripetute intimazioni dei tutori dell’ordine. E’ stato necessario un intervento più deciso da parte della pattuglia che li ha condotto in questura.
Che abbiano usato il vecchio, ma sempre infallibile metodo, del SECCHIO D’ACQUA GELATA per ricondurre i due sessuomani a più miti consigli ?
Fonte:LANAZIONE
