COLLINAREA FESTIVAL 2018, XX EDIZIONE – dal 13 al 22 luglio a Lari (PI)) 24 spettacoli ed eventi

L'Eco del Monte e del Padule 16 Luglio 2018 0
COLLINAREA FESTIVAL 2018, XX EDIZIONE – dal 13 al 22 luglio a Lari (PI)) 24 spettacoli ed eventi

Prosegue la programmazione del Collinarea Festival 2018.

Oggi, lunedì 16 luglio alle 20,00, sul prato del castello dei Vicari a Lari, in scena Francesca Pompeo con LA CHIAMAI PODEROSA, un racconto su Ernesto “Che” Guevara, un dire popolare, fatto di tenerezza, senza retorica, senza commemorazione.

Un omaggio disincantato e sincero. La storia del viaggio del Che è raccontata con naturalezza, divertendosi con un mito che rimane tale ma con leggerezza, per capire cosa è successo: che è comunque un lavoro sulla memoria.

E memoria è imparare da dove si viene, è dare un senso al nostro stare e al nostro fare in questo mondo. Un progetto di Giovanni Balzaretti di e con Francesca Pompeo Roberto Molesti.

Alle 21,00, in Piazza Vittorio Emanuele “FarmaciaZooè” presenta 9148/RUKELI (selezionato dal bando Collinarea 18).

In un tranquillo angolo del Viktoria Park a Berlino, annidato sotto un baldacchino di alberi si può ammirare uno strano monumento: ha la forma di un ring, la cui base è vertiginosamente inclinata in una direzione.

Il nome di quell’opera, frutto del talento creativo di Alekos Hofseter del Movimento artistico Nurr, è semplicemente “9841”.

Quel numero corrisponde al codice d’immatricolazione con il quale, nel campo di concentramento di Neungamme nel 1943, i nazisti registrarono il pugile, di origine Sint, Johann Trollmann, detto “Rukeli”.

9841/Rukeli è il racconto di una vita che invita ad un’attenta riflessione sulle moderne forme di razzismo e di pregiudizio e sul rapporto che lega, oggi, l’essere umano ai concetti di dignità e diversità.

Di e con Gianmarco Busetto, Suoni Enrico Tavella. Vincitore del Roma Fringe Festival 2016 come Miglior spettacolo; finalista a “Stazioni d’emergenza” presso Galleria Toledo – Teatro Stabile d’Innovazione a Napoli.

Infine, alle 22,00 in  Piazza Matteotti, Scenica Frammenti propone la nuova produzione MA’AM BUTTERFLY (prima assoluta), liberamente tratto da Madama Butterfly di John Luther Long e David Belasco, poi opera di Giacomo Puccini. Dopo R&G, la fortunata parodia sulla famosa opera shakespeariana, Scenica Frammenti si cimenta in una nuova trasposizione tragicomica. Un uomo di quarant’anni, tornando nel luogo della sua infanzia, rivede l’immagine di sua nonna e ricorda di quando lei gli raccontava la “fiaba” di Madama Butterfly. Lui, bambino, si era creato il suo immaginario per sfuggire alla tristezza di quell’opera: Butterfly era un uomo vestito da donna, Pinkerton era una donna vestita da uomo, lui voleva essere Kate e cambiare le sorti di quella storia. Il film nella testa del bimbo rompeva l’angoscia della vicenda originale con buffe incursioni musicali, dettate dalle canzoni dei vinili che i suoi genitori ascoltavano e da musiche a lui ben conosciute. Oggi, quel bambino divenuto uomo, vede in Butterfly una storia contemporanea, dove tutto esiste nella realtà e non nella messinscena di uno spettacolo. Ci sono le guerre, ci sono potenti che abusano del proprio potere, ci sono culture che vogliono sopprimere altre culture, ci sono bambine che vengono fatte prostituire perché ci sono uomini che si credono potenti o che potenti lo sono, che abusano di chi si crede debole o debole lo è. Almeno qui, però, nella messa in scena di un ricordo, nello spettacolo di un teatro, si possono cambiare le sorti di una brutta storia. Si può trovare la poesia. Così questa “Butterfly” si presenta come uno spettacolo pop, un evento dal sapore di avanspettacolo, dove l’opera di Puccini è contaminata da citazioni letterarie, giochi sonori, ammiccamenti e rimandi a celebri canzoni della nostra cultura. Con Vincenza Barone, Iris Barone, Gabriella Seghizzi, Walter Barone, Eros Carpita, Serena Mennichelli, Loris Seghizzi. Musica eseguita dal vivo da Carlo De Toni (chitarre, percussioni e basso), Nicola Finozzi (chitarre), Massimiliano Nocelli (tastiere e violino), Roberto Kirtan Romagnoli (percussioni), Francesco Oliviero (programmazioni e cori). Luci Michele Fiaschi. Di e diretto da Loris Seghizzi.

 

Tutti gli spettacoli del Collinarea 2018 sono a ingresso gratuito e “Uscita responsabile”. Il concerto evento EPICA, ETICA, ETNICA, PATHOS del 22/07 è a pagamento (Euro 22,00 con acquisto in loco la sera dello spettacolo salvo esaurimento e in prevendita sul circuito BoxOffice Ticketone).

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Info

Telefono 0587.350668 / 348 26 02 993

[email protected]

www.collinarea.it

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