racconto »
APRO LA FINESTRA – di Alessia Santosuosso
APRO LA FINESTRA (Alessia Santosuosso) Apro la finestra e guardo fuori, non ce la faccio più a uscire. Non riconosco più nulla qui, dove prima c’erano tutti campi, ora ci sono tutte case… e
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I SOGNI MALEDETTI – DI FRANCESCO DE VICTORIIS
I SOGNI MALEDETTI di Francesco De Victoriis Dopo un’intera nottata trascorsa nel vano tentativo di scuotere fuori questo deliro dalle mie cervella, ancora non posso staccare le mani dal grembo della mia amata Jeanne,
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TRAMONTO SUL PADULE (CRISTINA SCOMPARIN)
Lungo il sentiero che conduce al bosco di Tanali un susseguirsi di passi regolari piega le frasche a terra, mentre una debole nebbia indugia pigra sul silenzio del padule. E’ una tranquilla sera d’aprile,
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ANDATA & RITORNO – FRANCESCO DE VICTORIIS
ANDATA & RITORNO Scendo le scale a rotta di collo con l’allegro fischiettare del mio amico Marco che mi aspetta in strada, zaino in spalla e appunti sparsi sul “De Natura Deorum” e sul
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I SOGNI MALEDETTI – di Francesco De Victoriis
Dopo la doverosa richiesta di autorizzazione agli organizzatori del concorso “I SOGNI POSSIBILI” e la gentile ed entusiastica concessione ed incoraggiamento personale del Dottor Stefano Mecenate dello staff di PERFORMAT, pubblichiamo sulle pagine de
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ASSEGNATI I PREMI DEL CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE “I SOGNI POSSIBILI” CON UNA SORPRESA. E TANTA, TANTA SODDISFAZIONE…
Domenica 15 ottobre si è svolta la cerimonia di consegna del premio letterario nazionale “I Sogni Possibili”, appuntamento collegato al convegno organizzato da PERFORMAT (con contributo della casa editrice SIDEBOOK, il teatro
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ALL’OTTO M’ARZO – di Barbara Barsotti
ALL’OTTO M’ARZO: quando è festa per davvero. (Barbara Barsotti) Oggi è l’otto Marzo. Come tutte le mattine, tranne il sabato che posso dormire fino alle 8 perché faccio festa al lavoro e non ci
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QUANDO IL PALIO AMO’ UNA CAMERIERA – di Sergio Baroni
QUANDO IL PALIO AMO’ UNA CAMERIERA (SERGIO BARONI) Il momento peggiore era l’ultima mezz’ora, quando era lei a chiudere il locale dove lavorava, dopo aver spazzato e dato il cencio per terra, con la
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MORSO DA UN DENTE DI LEONE – di Lisa Parenti
Morso da un dente di leone di Lisa Parenti E se le strisce pedonali, dal profondo di questa nebbia fumante, emergessero come assi di legno ? Un ponte dondolante sopra il fiume catramato della
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TRAMONTO SUL “PADULE” – di Cristina Scomparin
Lungo il sentiero che conduce al bosco di Tanali un susseguirsi di passi regolari piega le frasche a terra, mentre una debole nebbia indugia pigra sul silenzio del padule. E’ una tranquilla sera d’aprile,
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